Lecco. In stazione fermati due giovani dopo un furto di scarpe

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La Polfer di Lecco ferma e denuncia due giovani in stazione dopo un furto

Si tratta di due ventenni, in tasca una tronchesina e ai piedi un paio di scarpe nuove

LECCO – Gli agenti della Polizia Ferroviaria di Lecco hanno denunciato due giovani di 21 e 23 anni per un furto commesso all’interno di un negozio nelle vicinanze della stazione e per possesso ingiustificato di grimaldelli.

Gli operatori della Polfer hanno fermato ed identificato due giovani che, alla vista dei poliziotti, avevano tentato allontanarsi.

In sede di accertamenti, uno di loro è stato trovato in possesso di un tronchesino che è stato sequestrato perché detenuto senza giustificato motivo. Gli agenti hanno notato che il secondo giovane indossava delle scarpe nuove, rubate poco prima all’interno di un esercizio commerciale. Le calzature erano prive di dispositivo antitaccheggio e non si esclude che il tronchesino sia stato utilizzato per a questo scopo.

Le scarpe sono state restituite al responsabile del negozio e i due giovani sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria.

Controlli triplicati in tre mesi nelle stazioni lombarde

Sono 25 i latitanti arrestati dalla Polizia Ferroviaria del Compartimento per la Lombardia, negli ultimi tre mesi, nelle stazioni e sui treni, circa 1 ogni 3 giorni.

I controlli nei principali scali lombardi, triplicati rispetto allo scorso anno essendo passati da 70.000 a 220.000, hanno permesso di rintracciare i ricercati nei cui confronti quali pendevano ordini di carcerazione per pene definitive, da scontare, ovvero ordinanze di custodia cautelare in carcere.

In particolare, 6 erano responsabili di rapine commesse, per lo più, in ambito ferroviario o a bordo treno. 7 episodi di furto, nella maggior parte dei casi, commessi a bordo dei convogli ferroviari. 4 sono risultati ricercati per reati legati allo spaccio di sostanze stupefacenti, mentre 2 sono risultati destinatari di un ordine di carcerazione europeo per omicidio.

I rimanenti provvedimenti restrittivi eseguiti dalla Polfer della Lombardia, infine, hanno riguardato altri reati come i maltrattamenti in famiglia, truffa, danneggiamento e l’immigrazione clandestina.