Lecco. Si è spento Alfredo Chiappori, maestro della vignetta

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Alfredo Chiappori

Pittore e disegnatore, conquistò il grande pubblico con la satira politica

Chiappori aveva 79 anni, si è spento all’ospedale di Lecco, sua città natale

 

LECCO – Il capoluogo manzoniano piange un grande artista, un vero maestro dalla vignetta: a 79 anni d’età, se n’è andato Alfredo Chiappori, pittore e disegnatore, autore di fumetti di segno satirico-politico e storico collaboratore di quotidiani, settimanali e riviste nazionali.

Lecchese di nascita, è morto nella sua città natale, nell’hospice dell’ospedale Manzoni dove era ricoverato in questi ultimi giorni.  Un passato da insegnante, come professore di storia dell’arte al liceo scientifico di Lecco, poi negli anni della contestazione studentesca da vita ad “Up il sovversivo” il suo primo e più noto personaggio a fumetti.

Pur avendo collaborato a Ca Balà, all’Arcibraccio, alla rivista sindacale Fabbrica e Stato e ad altri periodici, ha pubblicato Up il sovversivo nel 1970, Alfreud nel 1972 e Vado, L’arresto e torno nel 1973.

Tutto questo prima che famosi giornali e settimanali si accorgessero di lui. Nel gennaio 1974 ha iniziato la collaborazione a Panorama con una tavola settimanale nella quale affrontava di volta in volta i numerosi spunti che gli offre la realtà politica italiana. Nella seconda metà degli anni Settanta ha realizzato per Feltrinelli una storia d’Italia a fumetti in più volumi.

Come pittore ha esposto personali con presentazioni di importanti critici, da Giulio Carlo Argan a Umberto Eco, mentre Lecco in anni recenti ha ospitato due sue mostre nel 2004 “Sacro e Profano” presso Villa Manzoni e Torre Viscontea e nel 2005 “Le sacre scritture nelle opere d’arte” presso l’ospedale Manzoni.

Sergio Staino e Alfredo Chiappori a Lecco, ospiti nel 2014 di Leggermente

Solo qualche mese fa era stato presentato un docufilm a lui dedicato, “Multiforme ingegno”, e realizzato dall’associazione Spettacolaree e proiettato al Nuovo Cinema Aquilone.

 

Il cordoglio del Comune

“Oggi Lecco perde uno dei suoi personaggi più importanti, un uomo dal multiforme ingegno, un uomo pubblico fortemente impegnato in ambito sociale e politico, un poliedrico linguista. Il suo incredibile talento lo abbiamo celebrato proprio di recente attraverso il docu-film dedicato alla sua vita proiettato al Nuovo Aquilone, alla presenza di tanti ex Sindaci, in quello che è stato un corale abbraccio della comunità tutta” è il commento del Sindaco di Lecco Mauro Gattinoni.
“Un grande artista lecchese che ha saputo affermarsi sul panorama nazionale con la sua molteplicità di talenti: questo era Alfredo Chiappori. Allievo di Orlando Sora, il professor Chiappori è stato protagonista di mostre, eventi culturali e della vita del Teatro della Società. Accanto al suo fine umorismo e alla sua satira ardita e pungente, mi piace ricordare quel suo impegno artistico e quel gioco di colori che lo hanno reso unico e indimenticabile.”, conclude la Vicesindaco e Assessore alla Cultura Simona Piazza.
L’Amministrazione comunale esprime la sua vicinanza alla compagna di una vita Mariarosa, alla figlia Sara con il marito e al nipote Francesco.