I Vigili del Fuoco attivi su tutto il territorio lombardo; Lecco e Como tra le aree meno colpite
LECCO – Pioggia battente, raffiche di vento e una notte senza tregua. La Lombardia è stata investita da una forte ondata di maltempo che, tra la serata di ieri (mercoledì) e la serata di oggi (giovedì) ha richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco in oltre 1.100 situazioni d’emergenza. Un bilancio impegnativo, che racconta di allagamenti, alberi sradicati e persone in difficoltà.
La risposta dell’apparato di soccorso è stata immediata. Il dispositivo è stato rinforzato con il richiamo di personale libero dal servizio e l’impiego di ulteriori mezzi per far fronte alla mole di richieste che hanno intasato le sale operative dei vari Comandi.
Milano e il suo hinterland si confermano come l’epicentro degli interventi, con circa 500 chiamate gestite dai pompieri. Situazione critica anche nel Lodigiano, dove si contano 150 interventi, seguito dal Bresciano (100) e dal Bergamasco (circa 60). Decisamente più contenute, invece, le criticità segnalate nelle province di Lecco e Como.
“Le operazioni di soccorso hanno riguardato principalmente persone in difficoltà, allagamenti e la rimozione di alberi e rami pericolanti”, si legge nel comunicato ufficiale diffuso dal Corpo nazionale.
Il lavoro delle squadre è proseguito per tutta la giornata di oggi in coordinamento con le autorità locali e i sistemi di protezione civile, con l’obiettivo di garantire assistenza alla popolazione e ripristinare le condizioni di sicurezza. In strada, mezzi operativi e uomini hanno lavorato sotto la pioggia, in scenari complicati che raccontano di un territorio messo a dura prova.