Ordinanza anti-clochard, l’assessore: “Non interverremo mai con la forza”

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I Carabinieri intervenuti dopo la segnalazione di un passante

Nonostante l’ordinanza del sindaco, i bivacchi in centro restano

Bonacina: “Agiremo come sempre, insieme ai servizi sociali”

LECCO – Sono passate diverse settimane dall’introduzione a Lecco del provvedimento del sindaco Brivio  ribattezzato ordinanza anti-clochard perché istituita in concomitanza con la presenza di alcuni senzatetto che negli ultimi mesi hanno fatto del centro città la loro casa.

Una norma che vieta la “collocazione o l’abbandono nelle aree pubbliche di oggetti di varia natura atti a costituire giacigli, sedute o ripari di fortuna” e che per ora non sembra aver avuto effetto.

Sotto i portici di Piazza Affari restano i bivacchi e l’ingresso del Teatro della Società, dove in passato il Comune era già intervenuto per convincere un clochard a cercare una diversa collocazione,  in questi giorni ha un nuovo ospite.

L’intervento dei soccorsi domenica sera in aiuto del senzatetto davanti al teatro

Clochard soccorso davanti al teatro

Domenica sera alcuni passati, allertati dalle condizioni di salute del clochard, hanno avvisato i sanitari che sono giunti con un’ambulanza e un’automedica per prestare all’uomo assistenza.

I Carabinieri intervenuti dopo la segnalazione di un passante

Lunedì mattina sono stati avvisati anche i carabinieri che hanno colloquiato con il senzatetto, poi sono stati nuovamente allertati i soccorsi in quanto la persona vomitava, anche se parrebbe a causa di un’intossicazione da alcolici. In entrambi i casi il senzatetto ha rifiutato il trasporto in ospedale.

L’assessore: “L’ordinanza utile per le situazioni gravi dal punto di vista igienico”

“Stiamo facendo degli accertamenti su questa persona per poterla assistere – spiega l’assessore e vicesindaco Francesca Bonacina – come già accaduto in passato per altri senzatetto, l’amministrazione comunale attiva i servizi sociali che coinvolgono il Comune di residenza della persona e si cerca di capire in che modo poterla aiutare. L’ordinanza non ha cambiato il nostro modo di intervenire in questi casi, mai con la forza, ma dialogando con le persone e proponendo loro una soluzione alternativa alla strada. Purtroppo spesso accade che non ci sia sempre collaborazione da parte dei soggetti, sono processi che richiedono tempo”.

I soccorritori lunedì mattina allertati per le codnizioni di salute del clochard

“L’ordinanza – precisa il vicesindaco – è uno strumento amministrativo che mancava e che oggi ci permette di porre  rimedio a quelle situazioni indecorose, in particolare dal punto di vista igienico, non solo per la città ma per gli stessi soggetti che le vivono”.