Sopralluogo alla voragine di via Porta, atteso il riscontro dei tecnici

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Le verifiche alla voragine che si è aperta domenica nel parcheggio di via Porta

Sotto la strada scorre il Caldone. Si aspetta l’esito dei controlli poi la messa in sicurezza

LECCO – Si sono susseguiti negli ultimi giorni i sopralluoghi alla voragine che si è aperta domenica in via Carlo Porta: un ‘buco’ di oltre un metro di diametro che ha squarciato l’asfalto del piazzale che ospita un parcheggio pubblico.

“Dopo un primo sopralluogo in concomitanza dell’accaduto, lunedì i tecnici comunali sono tornati per un controllo e ieri si è recato sul posto l’ingegnere strutturista – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici, Corrado Valsecchi – verrà eseguito un esame diagnostico poi, quando avremo l’esito, affideremo in somma urgenza i lavori di ripristino”

Quel tratto di strada è di fatto un ponte sul torrente Caldone che scorre verso il lago. L’intervento di copertura risale alla realizzazione del vicino complesso condominiale di via Digione, negli anni ’70.

In passato erano state realizzate delle verifiche al piazzale, le ultime nel 2014, ricorda l’assessore, mentre le recenti analisi strutturali alla strada che scorre sopra il torrente che si erano svolte nel 2018 anche con prove di carico, non avevano riguardato la zona di via Carlo Porta ma il tratto tra via Dante e Viale Costituzione.

“Il tratto di via Porta è già inserito nella nuova serie di controlli ai ponti cittadini che sarebbero dovute partire in questo periodo e rimandate a seguito dell’emergenza sanitaria – spiega l’assessore – sto aspettando anche le relazioni dell’epoca ma saranno gli esiti di questi ultimi sopralluoghi a dirci quali interventi saranno necessari”