SS36 chiusa, caos sulle strade: “Nessuna indicazione per gli automobilisti”. Si lavora alla riapertura

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Il cartello scritto a mano per dare indicazioni sulla viabilità alternativa agli automobilisti che arrivano a Lecco

Unanime l’indignazione di cittadini e automobilisti: “Nessuna indicazione sulla viabilità alternativa”

Cartelli scritti a mano affissi sulle transenne per aiutare ad orientarsi. Intanto dalle prime informazioni sembra che per le 13 la Statale riaprirà

LECCO – “Sfiorata la tragedia ci ritroviamo nel solito caos, strade paralizzate, code, malumore. E per quanto non si sa. Senza toccare l’annoso argomento di un piano viabilistico d’emergenza in situazioni come queste, ci si aspetterebbe quantomeno di vedere dei vigili per strada a dare indicazioni sulla viabilità alternativa, invece tutto tace e per strada è il caos più assoluto”.

La segnalazione è una delle tante pervenute in queste ore alla nostra redazione. La drammatica situazione sulle strade lecchesi causata dalla chiusura della Statale 36 in direzione nord sta mettendo a dura prova chi si è ritrovato in questa domenica di sole in pieno agosto a transitare da Lecco.

Scocciatura a parte, la lamentela di tanti verte anche sull’assenza, per strada, di vigili o comunque personale preposto a dare indicazioni sulla viabilità alternativa (la Valsassina, oppure l’altra sponda del lago).

traffico statale chiusa
Il traffico in via Aldo Moro dove si trova l’ingresso al tunnel per la SS36

“C’è chi arriva da Bergamo o da Milano, trova il lago chiuso e sale in via Aldo Moro per prendere il tunnel, senza sapere che è chiuso anche lì. Non ci sono indicazioni per la Valsassina, la gente rimane interdetta, non sa dove andare” racconta un residente che, per dare una mano, è sceso in strada a dare indicazioni.

“Sul lungolago – scrive un lettore – ci sono centinaia di auto incolonnate ignare che all’altezza dell’Orsa Maggiore la strada è chiusa. Ma i vigili li abbiamo anche noi o sono in ferie? Come hanno fatto due tir ad arrivare fino alla Malpensata?”.

Sul Ponte Nuovo all’ingresso di Lecco qualcuno ha affisso un cartello scritto a mano con un pennarello: “Per Abbadia-Sondrio seguire Valsassina”. Stessa situazione al Caleotto.

Per raggiungere Lecco e le località del lago/valtellinesi c’è chi, di fronte al traffico, ha scelto di prendere il treno. “Per evitare si crei questo disagio ogni volta – commenta qualche viaggiatore – potrebbero anche avvisare già a Milano della chiusura della strada e magari le alternative, questo potrebbe dissuadere chi viaggia a proseguire e forse evitare il “tappo” che puntualmente si forma”.

Intanto, in Prefettura è in corso un vertice sull’emergenza viabilistica mentre sul luogo del distacco si continua a lavorare per la messa in sicurezza della parete. Dalle prime informazioni pervenute sembra che intorno alle 13 gli svincoli della SS36 e la carreggiata nord dovrebbero riaprire al traffico.

Seguiranno aggiornamenti