Violenza a Lecco, Daspo nei confronti di due giovani coinvolti in una rissa

Tempo di lettura: 2 minuti

Il provvedimento nei confronti di due fratelli dell’Ecuador di 25 e 26 anni

La rissa è avvenuta martedì scorso tra largo Caleotto e la stazione di Lecco

LECCO – A seguito degli episodi di violenza registrati negli scorsi giorni a Lecco, dopo i primi risultati delle indagini tutt’ora in corso, il Questore di Lecco ha adottato due provvedimenti di divieto di accesso ai pubblici esercizi e di permanenza nei pressi degli stessi, a carico di due giovani, attivamente coinvolti nella rissa scoppiata lo scorso martedì 15 giugno nei pressi della Meridiana e conclusasi presso la stazione ferroviaria.

Le attività investigative hanno consentito di acclarare il pieno coinvolgimento dei giovani, due fratelli originari dell’Ecuador di 25 e 26 anni, che a seguito della rissa hanno anche riportato ferite e sono stati trasportati all’ospedale di Lecco. Accanto alle misure di carattere giudiziario, la normativa prevede la possibilità per il Questore, a fronte della commissione di reati contro la persona da parte di soggetti già gravati da precedenti penali, di adottare la misura di prevenzione del divieto di accesso ai pubblici esercizi per un periodo minimo di sei mesi e massimo di due anni.

E’ stato pertanto previsto il divieto di accesso a tutti gli esercizi pubblici nel territorio della provincia di Lecco per due anni a uno dei due soggetti, mentre per il secondo è stato previsto il divieto di accesso, sempre per due anni, negli esercizi pubblici del comune di Lecco. La violazione dei provvedimenti è sanzionata penalmente con la reclusione da sei mesi a due anni e con la multa da 8.000 a 20.000 euro.

Ulteriori attività sono in corso per individuare tutti i partecipanti alla rissa, che verranno denunciati all’autorità giudiziaria e la cui posizione individuale sarà oggetto di approfondimento ai fini dell’applicazione del Daspo.


LEGGI ANCHE: