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LECCO- Se ne andava in giro per l’ospedale derubando i portafogli dei pazienti: sette in tutto,per un totale di 550 euro di soldi contenuti, quelli che era riuscito a sottrarre un pregiudicato residente in provincia di Bergamo, Gianantonio Peracchi, classe 1963, disoccupato, arrestato lunedì mattina dai carabinieri della compagnia di Lecco.
In tarda mattinata erano pervenute al 112 due segnalazioni per altrettanti furti commessi all’interno dell’ospedale Manzoni.
L’immediato intervento di una pattuglia del Nucleo Radiomobile e di alcuni militari dell’aliquota operativa della compagnia di Lecco, presenti presso il nosocomio proprio nell’ambito di un servizio antiborseggio, ha consentito di bloccare le uscite della zona interessata dai furti e di individuare il sospettato che si aggirava tra le corsie senza un valido motivo intento a raggiugere un uscita; sottoposto a perquisizione l’uomo è stato trovato in possesso di quattro portafogli : due relativi ai furti per i quali le vittime si erano rivolte al 112 ed altri due pertinenti altri furti che non erano ancora stati denunciati.
Il proseguo delle indagini condotte dai carabinieri ha permesso successivamente di recuperare altri tre portafogli tutti oggetto di furto perpetrato dallo stesso malfattore in altri reparti del nosocomio e nascosti dal malvivente in alcuni punti strategici, lontano da occhi indiscreti, al fine di poterli recuperare in un secondo momento.
I sette portafogli sono stati restituiti ai legittimi proprietari, tutti ricoverati presso l’ospedale. L’autore dei furti è stato tratto in arresto dai carabinieri per il reato di furto aggravato e sottoposto a giudizio direttissimo innanzi alla autorità giudiziaria nella mattinata di martedì, e’ stato condannato ad un anno di reclusione che sconterà in regime di detenzione domiciliare.
