Lecco: è morto il maestro Sabadini, l’abbraccio dei suoi studenti

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LECCO – Si è spento nella serata di venerdì 1 dicembre il maestro Pietro Sabadini. Classe 1932, originario di Valgreghentino, subito dopo le scuole magistrali ha cominciato a insegnare al Collegio Volta di Lecco dove, per quarant’anni, è stato maestro elementare crescendo intere generazioni di giovani lecchesi. Molto stimato e amato dai suoi alunni, ha dedicato la vita all’insegnamento, una passione ereditata dalla sua famiglia e che ha saputo trasmettere anche ai suoi figli. Sposato con Giovanna Zilio, era padre di cinque figli: Marilena, Paolo e Flora, tutti insegnanti, e Laura ed Edoardo. Tra le sue passioni c’era quella per la montagna che condivideva con il fratello. Tra i ricordi di famiglia una vecchia fotografia con il Boga (l’alpinista Mario Dell’Oro) all’attacco della via Albertini in Grignetta.

Ex studenti a casa del maestro per i suoi 80 anni

 

A ricordarlo è un suo ex studente, Giorgio Rusconi:

“Il Maestro Pietro Sabadini ci ha guidato dalla 3^ elementare nell’ottobre del 1962 fino agli esami di 5^ nel giugno del 1965, al Collegio Arcivescovile “Legalmente Parificato” Alessandro Volta di Lecco.

Una cosa normale si potrebbe dire, chiunque nel dopoguerra ha frequentato le elementari con un maestro o una maestra! Il fatto straordinario è il legame che si è instaurato tra i compagni di quella classe e il nostro insegnante, così come lo era anche con la nostra cara maestra Maria Luisa Diadone in Mauri, deceduta qualche anno fa. Tuttavia il rapporto con il Maestro Sabadini era diverso e speciale, per complicità negli scherzi, il compiacimento nelle battute e la grande soddisfazione nello snocciolare ogni volta ricordi di anni indimenticabili, trai i quali non mancavamo di citare i suoi “quiz” e i terribili “perini” (una svirgolata fatta con la nocca del dito medio) sulla testa di più indisciplinati!

Contrariamente a quanto accade in casi analoghi, i nostri incontri, che all’inizio avvenivano ogni 5/10 anni, in seguito si sono fatti più frequenti, per poi diventare un appuntamento annuale fisso che precedeva il Santo Natale. Ci trovavamo al bar Manzoni per radunarci e raggiungere insieme l’abitazione del Maestro in viale Dante 15; fino a qualche anno fa per prelevarlo e portarlo con noi alla cena natalizia, ultimamente, per brindare insieme in casa sua, considerando le condizioni di salute che gli impedivano una completa autonomia.

Avremmo voluto che fosse così anche quest’anno, ma un messaggio di Gianmaria Daccò settimana scorsa diceva: ‘Cari amici, sono reduce da una visita alla signora Zilio, la moglie del nostro maestro. I medici dicono che se non avesse il cuore e gli organi vitali robusti non sarebbe giunto sino ad oggi. Tuttavia il maestro è lucido, pertanto la signora Zilio si è riservata di farmi sapere se una piccola delegazione di noi (massimo 3 o 4 persone) potranno andare a trovarlo a breve. Quindi fatemi sapere chi mi accompagnerà. Riguardo la nostra abituale rimpatriata suggerisco di trovarci tutti venerdì 15 dicembre al solito bar Manzoni alle 18.30 circa. Successivamente decideremo dove andare a cena nei dintorni’.

Purtroppo, venerdì scorso, ci ha raggiunto la notizia della morte del nostro Maestro Sabadini. Sarà un Natale più triste, ma porteremo comunque nel cuore un ricordo indelebile”.

Collegio Volta, foto di classe in 5^ elementare