Lecco premia i suoi benemeriti, la cerimonia in Sala Ticozzi

Tempo di lettura: 5 minuti
Il sindaco Virginio Brivio sul palco insieme al Coro Grigna, che ha intrattenuta la cerimonia delle Civiche Benemerenze 2018

 

LECCO – La città celebra il suo patrono, San Nicolò: i festeggiamenti promossi dal Comune sono entrati nel vivo domenica mattina con la cerimonia di consegna delle civiche benemerenze, il riconoscimento che ogni anno l’amministrazione comunale rivolge ai cittadini che si sono distinti, in diversi ambiti, contribuendo a dare lustro alla città.

Tanti i lecchesi che hanno partecipato all’evento, domenica mattina, in Sala Ticozzi, insieme alle autorità civili, militari e religiose.

Tre i benemeriti di San Nicolò 2018: si tratta del Gruppo Età dell’Oro (Geo) dei Seniores Cai di Lecco, guidati dal presidente Agostino Riva, Giovanni Leoni, fondatore e presidente dell’Associazione La Goccia, e del maestro Giuseppe Scaioli, fondatore e storico direttore del Coro Grigna, presente durante la celebrazione.

“Con questa cerimonia la Città di Lecco apre i festeggiamenti del suo patrono, San Nicolò, e contemporaneamente entra nello spirito del Natale che festeggeremo tra poche settimane – ha esordito il Sindaco Virginio Brivio – la mia riflessione intende valorizzare più che mai il concetto di comunità: non c’è festa se non ci rendiamo davvero conto di fare parte di una comunità. La parola d’ordine è così alleanza: dobbiamo ricordarci che la comunità non è fatta di orti separati, ma è un grande campo da coltivare insieme e insieme gioire dei frutti raccolti. Spesso sentiamo dire che il nostro territorio ha scarse capacità attrattive, io dico che questo dipende anche da cosa ciascuno di noi ha da offrire. I benemeriti di oggi sono un esempio dell’importanza del contributo che ogni membro della comunità può offrire alla stessa”.

Il sindaco ha poi parlato di giovani: “E’ vero, Lecco non è una città giovane, l’invecchiamento della popolazione è un dato confermato dalle statistiche, però non sbaglio se dico che negli ultimi anni Lecco è una città diventata sempre più attrattiva per loro. Dalle innumerevoli e prestigiose associazioni sportive, a quelle culturali, alla qualità delle sue scuole medie e superiori, al Polo universitario. Certamente possiamo dire che i confini del coinvolgimento dei giovani sono più ampi di quello che crediamo. Sono una risorsa, a cui dobbiamo dare più attenzioni, e in questo senso vorrei ricordare tre luoghi che potrebbero diventare un importante centro di aggregazione ed esprimere meglio questa volontà: l’ex Piccola, il Broletto e l’oratorio”.

Infine il primo cittadino ha fatto un accenno all’Europa (in sala erano presenti anche i rappresentanti delle città gemellate con Lecco Igualada, Macon, Overjise, Szombathely, Mytišči): “Con l’avvicinarsi delle elezioni europee occorre sempre più recuperare le ragioni e il senso dell’Europa, voluta e costruita anche da noi. A Lecco c’è tanta Europa, un ringraziamento in questo senso va al Comitato Gemellaggio fondato 40 anni fa e che continua a lavorare per progetti oltre i confini”.

QUI il discorso completo del sindaco 

Dopo il discorso del sindaco Brivio la consegna delle benemerenze. Sul palco sono stati chiamati in ordine Agostino Riva e Pinuccia Gavazzi del Geo, Giovanni Leoni della Goccia e il Maestro Giuseppe Scaioli.

Queste le motivazioni delle benemerenze.

Agostino Riva, presidente del Geo Cai di Lecco

 

Al Gruppo Geo del Cai di Lecco, “che da 28 anni favorisce in modo del tutto volontario l’approccio delle persone al mondo dell’escursionismo, della montagna e alla natura, attraverso iniziative culturali, ambientali e di inclusione sociale”;

Giovanni Leone, presidente de La Goccia

 

A Giovanni Leoni, “per la dedizione umana e professionale, per la forza e lo spiriti dell’iniziativa con cui ha messo a disposizione le sue energie a favore della comunità, prendendosi cura dei più deboli e bisognosi”;

Il Maestro Giuseppe Scaioli, fondatore del Coro Grigna

 

Infine al Maestro Scaioli, “compositore, armonizzatore e direttore del coro, che con la sua passione per la musica ha allietato ed emozionato generazioni di lecchesi, facendo conoscere la nostra città e le sue tradizioni in Italia e all’estero”.

Al termine della consegna la rituale foto di gruppo con i benemeriti e con i gemelli lecchesi. Emozionante la presenza del Coro Grigna che con i suoi canti ha allietato la cerimonia: non poteva mancare l’esecuzione della Leggenda della Grigna, diretta da un commosso Maestro Scaioli che ha invitato tutta la sala a cantare insieme al suo Coro.

VIDEO

GALLERIA FOTOGRAFICA