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LECCO – Una tangente di qualche migliaia di euro per far passare una pratica edilizia: questa sarebbe l’ipotesi accusatoria alla base degli arresti di Maurizio Castagna (foto in alto) e Francesco Sorrentino, il primo geometra a capo dell’Ufficio Edilizia Privata del Comune di Lecco e il secondo ex consigliere comunale della Lega all’epoca della Giunta Faggi.
Arresti scattati mercoledì mattina, quando gli uomini della Guardia di Finanza di Lecco hanno bussato alla porta di entrambi i fermati per trasferirli al carcere di Pescarenico. L’accusa è di concussione per il tecnico comunale, 54enne residente a Calolziocorte, e di concorso in concussione per il 41enne odontotecnico con studio in corso Matteotti, ex consigliere comunale lecchese poi candidato nel 2013 con Siamo Gente Comune per la poltrona di sindaco di Calolziocorte.
A far partire le indagini è stata la denuncia di un cittadino che lo scorso febbraio avrebbe raccontato ai finanzieri della presunta richiesta di denaro da parte del tecnico comunale per ottenere il via libera ad una propria pratica, con Sorrentino a fare da intermediario tra i due.
Le Fiamme Gialle, in accordo con il denunciante, avrebbero quindi aspettato il momento della presunta consegna dei soldi per procedere al fermo dei due arrestati. Nella stessa giornata sono scattate le perquisizioni al secondo piano degli uffici di Edilizia Privata del Comune, dove Castagna era funzionario, e nelle abitazioni di entrambi.
“Ho incontrato il mio assistito ed era scosso per quanto accaduto – fa sapere l’avvocato Stefano Pelizzari, legale di Francesco Sorrentino, a margine della sua visita in carcere a Pescarenico – venerdì mattina è fissata l’udienza di convalida e poi decideremo come muoverci”.
Un appuntamento, che si terrà alle 11 di venerdì, atteso anche dall’avvocato Patrizia Guglielmana, difensore del geometra Castagna. Quest’ultimo, sposato e padre di tre figlie, è conosciuto in città anche per essere un alpino, socio del Gruppo Alpini Monte Resegone di Belledo e volontario della Protezione Civile, oltre cantore nel coro Orobico
E’ l’ennesima giornata difficile per Lecco, un nuovo scandalo dopo l’inchiesta Metastasi che il 2 aprile ha portato in carcere il consigliere comunale Ernesto Palermo e mostrato l’ombra inquietante dell’ndrangheta allungarsi sulla politica lecchese.
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