Lotta alla contraffazione: più controlli nel lecchese

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Finanza_lecco_marchi (3)LECCO – Questa mattina, in osservanza di precise direttive del Ministro dell’Interno, si è tenuta anche nella Provincia di Lecco, una seduta del Comitato Provinciale dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica finalizzata alla verifica ed incremento dell’attività di contrasto alla contraffazione dei prodotti commerciali durante il periodo estivo.

Nell’ambito della seduta del Comitato, allargata anche ai cinque Comuni aderenti al Patto per la Sicurezza della Provincia di Lecco (Lecco, Calolziocorte, Casatenovo, Merate, Mandello e Valmadrera), si è fatto il punto sui risultati fino adesso ottenuti e sono state definite per il rimanente periodo le linee di contrasto all’abusivismo commerciale e alla collegata attività illegale di contraffazione, obiettivo, tra gli altri, già inserito nel Patto per la Sicurezza attraverso l’azione sinergica tra Forze di Polizia Statale e Locale.

In particolare, è stato concordato un rafforzamento dell’attività di contrasto da parte della Guardia di Finanza, in merito alla verifica degli adempimenti in materia amministrativa e fiscale, mentre è stato ribadito il compito proprio delle Polizie Locali di controllo all’osservanza delle prescrizioni in materia di commercio.

Alla fine di settembre, le Forze di Polizia Statali e Locali trasmetteranno alla Prefettura un report sull’attività ed i risultati conseguiti, per l’ulteriore inoltro al Ministero dell’Interno.

La Prefettura in una nota stampa ha quindi sottolineato come “i fenomeni dell’abusivismo commerciale e della contraffazione rappresentano un forte elemento di turbativa all’economia legale in quanto l’immissione sul mercato e la commercializzazione di prodotti non originali, spesso a prezzi notevolmente ridotti, incidono negativamente sulla libera concorrenza, arrecando gravi danni alle imprese e agli operatori commerciali in considerazione dell’ingente volume di affari che ne deriva, per la quasi totalità di natura non lecita”.