LECCO – Il bilancio è di tre feriti ma sarebbe potuta finire molto peggio se mercoledì mattina ci fosse stato il sole anziché la pioggia e il marciapiede di corso Emanuele Filiberto fosse affollato da pedoni: proprio in prossimità del passaggio pedonale, dopo il semaforo del parco di Villa Gomes in direzione di Chiuso, dove sono situate edicola e panificio, si è schiantata un’automobile, uscita di strada e totalmente fuori dal controllo del conducente.
Una folle corsa quella iniziata intorno alle 11 da una Polo grigia condotta da un lecchese che, a quanto sembra a seguito di un malore, non è riuscito a governare l’automezzo.
La vettura ha prima impattato alla sua destra contro le insegne pubblicitarie che delimitano il passaggio pedonale dalla carreggiata, poi ha tamponato un’altra auto che la precedeva per poi proseguire di qualche metro il suo viaggio, finendo per abbattere un muro a lato della strada, subito dopo le Poste.
L’uomo è stato soccorso dal personale sanitario e trasportato dalla Croce Rossa all’ospedale. Le sue condizioni fortunatamente non sono gravi.
Trasferiti al Manzoni da un’ambulanza della Croce San Nicolò anche i due occupanti della Yaris coinvolta nell’incidente: si tratta di padre e figlio, residenti a Calolziocorte; entrambi non avrebbero riportato traumi troppo seri.
Insieme ai sanitari del 118 sono stati chiamati ad intervenire anche i Vigili del Fuoco con un mezzo, mentre la Polizia Locale si è occupata di effettuare i rilievi e accertarsi della dinamica dell’accaduto.