Magliette per 330mila € nascoste, la Finanza le ferma in dogana

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    COMO – Hanno cercato di eludere i controlli doganali con 4000 polo di una importante casa di moda italiana transitando dalla Svizzera verso Milano attraverso il valico di Ponte di Chiasso.

    Ma i militari del Comando Gruppo della Guardia di Finanza in collaborazione con i funzionari doganali della S.O.T. (Sezione Operativa Territoriale) hanno scoperto il consistente carico di capi di abbigliamento stipato a bordo di un autoarticolato proveniente dalla Svizzera e diretto in provincia di Milano pieno di merce di vario genere, per il quale è stata notata una discrasia tra quanto dichiarato e quanto trasportato.

    Tra calzature sportive e materiali in legno, erano nascosti all’interno del camion, quasi duecento cartoni di polo estive, privi di qualsiasi documento di transito.

    I capi di abbigliamento erano stipati in maniera tale da eludere un superficiale controllo, infatti i successivi sviluppi investigativi hanno consentito ai finanzieri di individuare l’importatore, una ditta dell’hinterland milanese, e di sottoporre l’ingente carico, a sequestro denunciando il responsabile, per il reato di contrabbando (art. 282 del TULD). Le 4.000 polo del valore commerciale unitario di circa 18 euro sono vendute al dettaglio a partire da 82 euro in su per un valore totale del suddetto carico di oltre 330mila euro.