RADIO LECCOCITTÁ CONTINENTAL 
MALPENSA – I militari della Guardia di Finanza di Malpensa, in collaborazione con i funzionari della locale Agenzia delle Dogane e della Polizia di Frontiera, hanno inferto un ulteriore duro colpo al traffico internazionale di stupefacenti.
Infatti, sono stati individuati due cittadini nigeriani, all’apparenza tra loro sconosciuti, ma che in realtà stavano tentando di far uscire dall’aeroporto cocaina abilmente nascosta nel bagaglio di uno dei due, il quale aveva utilizzato un inusuale percorso per raggiungere il nostro Paese: il cittadino nigeriano proveniva da Lagos (Nigeria) e aveva fatto scalo a Dubai (Emirati Arabi Uniti), prima di giungere in Italia.
Ad attendere A.I.N., (queste le iniziali del corriere), di 33 anni, al di fuori dell’area sterile, maggiormente sottoposta a controlli, si trovava il connazionale U.J., di 36 anni; i concitati contatti telefonici intercorsi tra i due e chi “reggeva le fila del traffico” al di fuori dell’aeroporto non sono passati inosservati non solo agli occhi dei finanzieri e dei funzionari della Dogana, ma anche degli agenti della Polizia di Frontiera in servizio preso lo scalo varesino.
Infatti, a seguito del controllo effettuato sui bagagli del cittadino nigeriano venivano trovati 161 ovuli ingegnosamente e perfettamente confezionati come cioccolatini contenuti in quattro scatole opportunamente riconfezionate.
Il risultato della tempestiva ed efficace attività congiunta portava dunque all’arresto dei due e al sequestro di quasi tre chilogrammi di cocaina, destinata ad essere tagliata ed immessa sul mercato con un illecito profitto quantificabile in oltre 1 milione di euro.
Sono in corso ulteriori attività per accertare la provenienza e la destinazione della sostanza stupefacente.
Continua, pertanto, l’incessante attività di presidio degli spazi aeroportuali da parte della Guardia di Finanza di Malpensa a difesa di una delle principali porte di ingresso sul territorio nazionale di sostanze stupefacenti e merce pericolosa per la tutela della salute e della sicurezza della popolazione.
