Maltempo, problemi in mattinata sulle strade. Allagamenti e alberi caduti

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Pozza d’acqua all’entrata della galleria per la Valsassina

Auto bloccata,  recuperata dal soccorso stradale, situazione critica sulle strade. A Nibionno cade un albero, sassi sulla strada a Varenna

 

LECCO – Situazione critica sulle strade a causa del maltempo che ha insistito sul lecchese anche in mattinata. Si segnalano problemi legati all’acqua su alcune strade cittadine, provinciali e sulla Statale 36. Diversi gli interventi dei Vigili del Fuoco, impegnati insieme a Polizia Locale e Polizia Stradale.

Chiuso temporaneamente in mattinata l’ingresso al tunnel della nuova Lecco Ballabio, allagato. Una vettura era rimasta intrappolata ed è stata recuperata dal soccorso stradale.

Altre situazioni di criticità sono segnalate in provincia. A Nibionno un albero è caduto sulla corsia dello svincolo della Statale 36.  Sul posto i Vigili del Fuoco insieme alla Polizia Locale. La strada è temporaneamente chiusa in attesa della rimozione dell’albero.

A Mandello  un albero si è spezzato a lato della strada provinciale all’ingresso del paese. A Varenna invece dei sassi sono caduti sulla strada nelle vicinanze del monumento ai caduti, sono in corso le verifiche da parte della Provincia.

Anche a Calolzio invece il maltempo ha creato diversi danni.  Le forte raffiche di vento hanno fatto scoperchiare parte del rivestimento del tetto della palazzina 1 che ospita parte della scuola primaria di Foppenico. Sul posto, insieme ai Vigili del Fuoco, anche l’assessore Dario Gandolfi al fine di mettere in sicurezza lo stabile, al cui interno non si sono comunque registrati episodi di allagamento.

L’intervento sul tetto della scuola primaria di Foppenico

Una pianta è invece caduta in via Pertus, a Lorentino, finendo appoggiata su un cavo della corrente elettrica. Sul posto, insieme ai pompieri, i volontari della Protezione civile. Nessun problema invece si è registrato in via De Gasperi sul lungofiume, come puntualizza l’assessore alla Protezione civile Cristina Valsecchi: “Fortunatamente a settembre avevamo già messo in sicurezza le piante più a rischio. Ho fatto due sopralluoghi in zona e la situazione è al momento sotto controllo: sul percorso pedonale e ciclabile ci sono solo foglie e rametti piccoli”.

Anche in Valle San Martino, durante la notte, si sono registrati episodi di auto ribaltate sia a Calolzio, in corrispondenza della rotonda di via Mazzini, che a Vercurago, all’altezza del bar Firenze.

Gallavesa in piena a Erve (Foto Johan Valsecchi)

A Erve torrente Gallavesa in piena con il sentiero che costeggia il torrente invaso dall’acqua. Imponente il flusso di acqua sceso a valle passando sotto i tanti ponticelli che attraversano il paese posto in cima alla Valle San Martino.

Fortunatamente non si sono registrati grossi danni anche se, oltre a rami e terra, è stato trascinata a valle anche un pezzettino di scogliera realizzata come argine al torrente. “Le opere di consolidamento del rischio idrogeologico effettuate in passato si sono rilevate utile” ha commentato il sindaco Giancarlo Valsecchi (leggi qui).