Alpini di Mandello in lutto: “Addio Uccio Poletti, eri uno dei soci più attivi”

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Giuseppe
Giuseppe "Uccio" Poletti, Alpino di Mandello, morto a 73 anni (foto Facebook)

Uomo generoso, lavorò intensamente per sistemare il santuario di S. Maria sopra Olcio dopo l’incendio del ’97

Aveva 73 anni: ” Sempre presente, sempre attivo, sempre utile, sempre dinamico”

MANDELLO – E’ grande il dolore tra gli Alpini di Mandello per la morte di Giuseppe Poletti, per tutti Uccio, che è “andato avanti” oggi, giovedì 23 giugno, all’età di 73 anni. Sconcerto tra le Penne Nere per una persona generosa che tanto si è spesa per il gruppo.

“Abbiamo purtroppo appreso una notizia che ci addolora profondamente. Il nostro socio ed ex consigliere Giuseppe Poletti, per tutti noi Uccio o Pinuccio, è andato avanti. Classe 1949, aveva 73 anni. È stato caporale in servizio presso il 7° Reggimento Alpini Battaglione Pieve di Cadore. Era uno dei soci più attivi del nostro Gruppo e, proprio per questo motivo, la cosa ci rattrista ancora di più – ricordano le Penne Nere di Mandello -. In questo ultimo mese ha vissuto sulla sua pelle un piccolo, lento ed estenuante calvario. Forse in maniera immeritata, visto tutto il bene che ha profuso in tutti questi anni di militanza attiva e generosa per il nostro Gruppo”.

“Di lui non potremo mai scordare la sua generosità, la sua abnegazione, la sua presenza, la sua manodopera. Quante volte avrà fatto il giro di Mandello con il suo inseparabile Apecar per trasportare materiale per conto del Gruppo in occasione delle nostre feste o degli eventi che abbiamo organizzato in tutti questi anni, solo lui lo saprà. Quanto tempo e quante energie ha speso per la chiesetta e il bivacco di Prada, solo lui lo saprà. Quanto tempo e quanta manodopera ha profuso per ripristinare il santuario di Santa Maria sopra Olcio, dopo il terribile incendio del 1997 (in pochi si ricordano come il vescovo di Como, giunto in paese e salito per inaugurare la chiesetta al termine dei lavori di recupero, lo abbracciò in segno di gratitudine), solo lui lo saprà. Sempre presente, sempre attivo, sempre utile, sempre dinamico. Ogni tanto qualche vena polemica, ma sempre sottovoce e sempre solo per migliorare le cose, non per distruggerle. In generale poche parole e molti fatti. Sempre e per sempre, Uccio”.

Al dolore dei compagni Alpini si è unito anche il sindaco di Mandello Riccardo Fasoli: “Ecco. Avevi la pelle dura ma questa volta te ne sei andato – ha scritto il primo cittadino -. Sei già mancato quest’anno nel pescare agoni (e con i pochi che ne abbiamo presi avresti imprecato mica male) e mancherai ancora… mancherà la tua Ape per Olcio, mancherai con il tuo cappello da Alpino. Arrivederci Uccio!”.

Tanti i messaggi di cordoglio, gli Alpini e tutta la città di Mandello si sono stretti attorno al dolore dei suoi famigliari. Giuseppe Poletti lascia la moglie Gianna, la figlia Chiara, i nipoti Daniel, Gloria e Alessia. I funerali saranno celebrati lunedì 27 giugno alle ore 15 nella chiesa parrocchiale del Sacro Cuore a Mandello.