Coronavirus. Bellano si prepara ad ospitare il ‘post degenza’ dei malati

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Ipotesi riconversione per l’ospedale di Bellano nell’emergenza Coronavirus

Un’area per il periodo finale di ricovero dei malati degli ospedali di Lecco e Merate

BELLANO – L’urgenza è quella di ‘liberare’ nuovi posti per accogliere i nuovi arrivi di malati da Covid-19 negli ospedali di Lecco e Merate: per questo l’ASST starebbe vagliando alcune soluzioni per collocare in altre strutture i pazienti attualmente ricoverati ma in fase di guarigione, in modo da avere ulteriori disponibilità nei presidi ospedalieri.

Tra le possibilità ricercate anche quella di alberghi o strutture residenziali ma l’ipotesi più concreta, che si è fatta largo in queste ultime ore, è quella di convertire alcuni spazi dell’ospedale “Umberto I” Bellano. Una struttura fino ad oggi deputata ad essere solo un presidio riabilitativo, priva di reparti attrezzati per le grandi urgenze come il ‘Manzoni o il ‘Mandic’.

Per questo, da quanto si apprende, dovrebbero essere dirottati in Alto Lago quei pazienti in via di guarigione, che avrebbero quindi superato la fase acuta della malattia ma che comunque dovranno essere sottoposti ad attenzione sanitaria e soprattutto a isolamento perché ancora positivi al virus. Se confermata, la scelta potrebbe essere messa in campo già dai prossimi giorni.

Nel frattempo l’azienda ospedaliera ha avviato le procedure per l’assunzione di 28 infermieri con contratto a tempo determinato per 6 mesi.