Si tratta di un 80enne residente in paese, ritrovato semisommerso vicino alla spiaggia
Ampio dispiegamento di soccorsi per recuperare il corpo, individuato da un passante
DERVIO – Macabro ritrovamento nelle acque di Dervio: nel primo pomeriggio di oggi, domenica, un cadavere è stato rinvenuto nel lago in zona via Cecilia Santa.
La persona deceduta è un uomo, classe 1944, residente a Dervio, morto per annegamento. L’ipotesi più accreditata è che possa trattarsi di un gesto volontario.
A segnalare alla Guardia Costiera la presenza del corpo semisommerso a pochi metri dalla spiaggia un passante.

Immediata è scattata la catena dei soccorsi che hanno visto giungere sul posto via terra due pattuglie dei Carabinieri, il personale sanitario del 118 e i Vigili del Fuoco, via lago da Menaggio un’unita della Guardia Costiera del 3°Nucleo Mezzi Navali operante sul Lago di Como e un mezzo nautico del distaccamento dei VVF di Bellano.
Il corpo è stato recuperato dai Vigili del Fuoco giunti via terra, mentre i Carabinieri, constatato il decesso da parte del personale del 118, hanno assunto le indagini per ricostruire la dinamica del decesso, informando la competente Procura della Repubblica di Lecco.
Il mezzo navale GC B175 del 3°Nucleo di Menaggio, sotto il coordinamento della Sala Operativa della Guardia Costiera, ha effettuato ricerche di superficie per coprire lo specchio lacustre antistante il litorale di Dervio, per accertare eventuali sinistri o la presenza di naufraghi. L’esito di tali ricerche ha scongiurato tale ipotesi.