Asso, l’ultimo saluto al luogotenente Doriano Fuceri
Per lunghi anni comandante a Bellano ucciso da un collega in caserma. Mons. Rolla: “L’Arma accompagni entrambe le famiglie”
ASSO / BELLANO โ Le piรน alte cariche dell’Arma e i rappresentanti delle altre forze dellโordine e dei vigili del fuoco, i sindaci del territorio in fascia tricolore, il presidente della provincia, questore e prefetto, rappresentanti istituzionali, volontari delle associazioni ma soprattutto tanti cittadini comuni per l’ultimo omaggio a Doriano Furceri, luogotenente dei carabinieri morto nella drammatica sparatoria nella caserma di Asso.
L’intero paese si รจ fermato, l’amministrazione ha proclamato il lutto cittadino giร nella giornata di ieri e di oggi, giovedรฌ, per consentire a tutti di poter assistere ai funerali del militare, giunto al comando della stazione di Asso da circa un anno, dopo quasi un ventennio di servizio con lo stesso incarico a Bellano. Per questo anche il sindaco del comune lecchese Antonio Rusconi, ha voluto presenziare alla cerimonia funebre.
Una vita spezzata in un incredibile fatto di sangue, stroncata dalle pallottole esplose da un collega, il brigadiere Antonio Milia, ora in stato di fermo per l’omicidio commesso di cui ancora non si conosce la ragione.
Mons. Maurizio Rolla durante l’omelia ha voluto volgere un appello al massimo esponente dell’Arma, il generale Teo Luzi: โMi rivolgo al comandante dei carabinieri. Lei ha una grande famiglia. Lei ha dentro questa benevolenza e questa amabilitร per i suoi uomini e le sue donne. Ci sono le famiglie di Doriano e di Antonio. Oggi in particolare quella di Doriano. Le accompagni tutte e due, una nel ricordo e lโaltro, nella prospettiva di una strada che possa portare a qualcosa di buonoโ.
โL’amore รจ prospettiva di salvezza โ ha aggiunto il sacerdote – La parola di Dio รจ piรน grande del silenzio e silenzio รจ piรน grande dellโerrore perchรฉ custodito dallโamoreโ.
Il tricolore ha accompagnato il feretro del luogotenente nel suo ultimo viaggio. โIn questa triste circostanza, nell’esprimere la mia vicinanza all’Arma dei Carabinieri, giungano i miei sentimenti di partecipe solidale cordoglio ai familiari di Doriano Furceriโ รจ il messaggio del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, letto al termine della messa
Il sindaco di Asso: “Sconvolgente essere qui oggi. Ci mancherร ”
โSono passati poco meno di due anni da quando il luogotenente Furceri ha assunto il comando della stazione dei carabinieri di Asso e trovo davvero sconvolgente dover esser qui oggi a commemorare la sua scomparsaโ รจ intervenuto il sindaco di Asso, Tiziano Aceti, esprimendo vicinanza e cordoglio alla famiglia.
โFin dal nostro primo incontro si รจ cercato di avere una grande intesa, il comandante โ ha aggiunto il sindaco – ha dimostrato grande interesse per la nostra realtร e mi ha sorpreso per la disponibilitร e per la capacitร di passare dalle parole ai fatti. Ha dato subito un impronta di serietร e competenza. L’ho ammirato per l’equilibrio con cui ha assolto il suo incarico, distinguendosi per dedizione e impegno, senza far mancare mai il calore umano. Ci mancherร , per la sua professionalitร di assoluta eccellenzaโ.
La nipote: “Mio zio un eroe, il suo sacrificio non sia vano”
โCiao Comandante โ รจ intervenuta una nipote di Furceri – Per tua moglie Patrizia eri semplicemente Dori, per i tuoi figli eri papร , per i tuo familiari eri zio, fratello, cognato, amico e chissร quant’altro. Nel cuore di tanti eri anche collega e comandante, un carabiniere di quelli che a guardarli senza divisa li riconosci a metri di distanza, un uomo brillante sempre al servizio fin dai primi anni, all’esperienza in Kosovo, da oggi alla guida della caserma di questo paeseโ.
โUn uomo dall’etica fuori dal comune โ ha proseguito – un carabiniere con la ‘C’ maiuscola, che ha sempre operato guidato da valori che sono diventati fondamento ed ereditร della nostra famiglia. E’ grazie al lavoro di uomini come Doriano, come mio zio, che i risultati dell’Arma vengono raggiuntiโ.
โIl vuoto che lasci in tua moglie, figli e in tutti noi รจ una ferita insanabile โ ha aggiunto con la voce rotta dall’emozione – Ci mancherร la tua risata che risuonava in casa e siamo sicuri anche in caserma. Non dirรฒ quanti abbracci mancheranno alla moglie, quanti consigli ai figli. Il valore di una persona come lui parlando da se. Dalla Lombardia alla Sicilia โ terra di cui era originario – tanti sono qui oggi. Davanti a noi lui รจ un eroe, รจ una veritร che nessuno puรฒ discutere. Nella speranza che la sua memoria sia onorata, che la sua morte non sia stata vana e che il suo sacrificio avrร davvero valore. Ciao maresciallo, ciao comandante, ciao zio, ciao Doriโ.
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