E’ successo lo scorso mercoledì lungo la SP72
L’atleta 26enne ha riportato la lussazione di una spalla e una microfrattura alle costole. 10 giorni di prognosi e riposo
VARENNA – Un increscioso episodio si è verificato nel pomeriggio dello scorso 5 marzo lungo la Sp72 a Varenna. Vittima il giovane ciclista Luca Colnaghi, 26 anni, professionista del VF Group Bardiani CSF Faizanè, aggredito mentre tornava a casa da un allenamento insieme al fratello, Andrea. Il fatto è accaduto intorno alle 14.30.
Dapprima il ciclista è stato fermato e minacciato da un motociclista con il quale avrebbe avuto un diverbio. Successivamente è stato aggredito fisicamente da un secondo individuo, riportando ferite che hanno reso necessario il trasporto in Ospedale. Colnaghi ha riportato una spalla lussata e una microfrattura alle costole, con una prognosi di 10 giorni di riposo. Formale denuncia è stata esposta alle forze dell’ordine.
Solidarietà per il bruttissimo episodio è stata espressa dalla società VF Group Bardiani CSF Faizanè “Il nostro atleta, insieme al fratello Andrea, è stato dapprima minacciato e spintonato da un individuo in moto e, successivamente, aggredito in un secondo episodio che gli ha causato serie conseguenze fisiche. Colnaghi ha riportato una spalla lussata e una microfrattura alle costole, con una prognosi di 10 giorni di riposo. Nonostante ciò, il suo spirito combattivo lo spinge a voler onorare gli impegni sportivi in Belgio nel prossimo weekend, al GP Criquielion e al GP Monseré, ai quali il lecchese desidera partecipare”.
“Sono davvero amareggiato e mi auguro che nessuno debba vivere un’esperienza simile. Credo nella giustizia e spero che le autorità facciano il loro dovere” ha fatto sapere dal canto suo l’atleta, ancora incredulo per quanto accaduto.
“La squadra condanna fermamente ogni atto di violenza e, insieme all’ACCPI e ai legali di Zerosbatti, seguirà con attenzione lo sviluppo delle indagini affinché venga fatta giustizia. La sicurezza degli atleti deve essere una priorità e ci auguriamo che episodi del genere non si ripetano” concludono dalla società.