L’animale, un dobermann, ha già morsicato tre persone
Il sindaco Gramatica: “Situazione pericolosa, Ats intervenga”
ONNO – E’ già scappato di casa tre volte, l’ultima lo scorso 27 aprile, morsicando tre persone, tra cui un ragazzino. Il Comune di Oliveto ha inviato all’Ats Brianza una diffida affinché intervenga al più presto per verificare le condizioni in cui l’animale, un grosso dobermann, è detenuto e, nel caso, per disporne l’allontanamento.
A spiegare la situazione è il sindaco Federico Gramatica: “La scorsa estate un ragazzino era stato morsicato da un cane di grossa taglia scappato scappato da un’abitazione nel centro storico di Onno. Il secondo episodio era accaduto a fine luglio, vittima un ciclista più volte morsicato dallo stesso cane al polpaccio e alla gamba: trasportato in Ospedale aveva rimediato una prognosi di 5 giorni. In seguito a quell’episodio come Comune ci siamo subito attivati affinché il Dipartimento Veterinario Servizio Sanità Animale di Ats Brianza intervenisse con urgenza vista la pericolosità della situazione, essendo a rischio non solo i cittadini ma anche i numerosi turisti presenti sul territorio durante la stagione estiva”.
Dopo la mobilitazione del Comune i veterinari di Ats avevano svolto un sopralluogo presso l’abitazione del proprietario dell’animale (non residente in paese): “Il 20 agosto il Direttore Generale del Servizio di Igiene Urbana Veterinaria di Ats Brianza aveva emesso un’ordinanza di pericolosità nei confronti del proprietario, indicando una serie di ottemperanze da rispettare, tra cui sottoscrivere un’assicurazione civile, frequentare un corso comportamentale con l’animale e conseguire il patentino per cani. A vigilare sull’effettivo rispetto dell’ordinanza sarebbe stata proprio Ats”.
Domenica scorsa, 27 aprile, all’altezza di via Sant’Antonio, si è però verificata una nuova aggressione da parte del dobermann: “Un passante, residente in paese, è stato morsicato al gluteo sinistro – ha raccontato il sindaco – dopo l’incidente si è recato in Pronto Soccorso per le cure del caso ed è stato dimesso con una prognosi di 3 giorni. L’indomani lo abbiamo accompagnato dai Carabinieri della Stazione di Valmadrera per sporgere formale querela verso il proprietario del cane per omessa custodia e malgoverno dell’animale”.
A quel punto il Comune riattiva Ats chiedendo di intervenire immediatamente “vista la gravità e la reiterazione dell’episodio” ha detto Gramatica “peccato che il funzionario di zona abbia affermato di non ravvisare urgenza per effettuare un sopralluogo a stretto giro. Inaccettabile, dal momento che gli episodi fino ad ora accaduti non sono sfociati in tragedia solo perché le persone offese sono state in grado di scappare o di resistere all’aggressione: se i soggetti fossero stati bambini o persone anziane saremmo qui a proclamare il lutto cittadino” ha detto il sindaco senza mezzi termini.
Così oggi, 30 aprile, il Comune ha inviato una formale diffida al Dipartimento Veterinario di Sanità Animale di Ats: “Chiediamo che Ats intervenga con urgenza a verificare le condizioni in cui è detenuto l’animale, se è vigilato o meno, e ne ordini eventualmente l’allontanamento” ha concluso il sindaco.