Merate, caso di tubercolosi all’istituto Viganò: profilassi per 76 persone

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Già mobilitata l’Ats: lunedì 3 giugno screening tubercolotico a scuola per le persone potenzialmente esposte al rischio contagio

Lo studente, iscritto al quarto anno dell’istituto Viganò, è ricoverato all’ospedale di Bergamo da lunedì sera

MERATE – E’ ricoverato all’ospedale San Giovanni XXIII di Bergamo lo studente dell’istituto superiore Viganò di Merate che ha contratto la tubercolosi polmonare. Una diagnosi, quella messa nero su bianco dai medici del rinomato ospedale bergamasco, che ha fatto scattare l’allarme anche all’interno dell’istituto tecnico commerciale meratese. Sono 76 infatti le persone, tra compagni di scuola, professori e operatori scolastici, che verranno sottoposti a profilassi per scongiurare il rischio di trasmissione dell’infezione.

 

L’allarme è scattato ieri, giovedì

L’allarme è scattato ieri, giovedì, quando il dirigente scolastico dell’istituto Manuela Campeggi è stato avvisato che un suo studente, frequentate la quarta superiore, aveva contratto la tubercolosi polmonare. Il ragazzo era ricoverato all’ospedale di Bergamo da lunedì sera dopo aver avvertito dei malori e un malessere diffuso.

 

Mobilitata l’Ats Brianza

Immediata è scattata la mobilitazione sanitaria con il coinvolgimento dell’Ats Brianza. Sono stati raccolti i dati utili all’inchiesta e individuati i contatti. “In base all’inchiesta epidemiologica effettuata si è ritenuto opportuno proporre una valutazione dell’eventuale esposizione al rischio d’infezione per i soggetti che avessero condiviso con il caso un ambiente di vita in modo prolungato nel periodo antecedente l’esordio sintomatologico” fanno sapere dall’Ats.

 

Lunedì 3 giugno il test di screening tubercolinico direttamente a scuola

Massima la disponibilità fornita dalla scuola superiore meratese che ha messo a disposizione la propria struttura per la seduta di screening tubercolinico. Settantasei, come dicevamo, le persone coinvolte che lunedì 3 giugno alle 8.30 si sottoporranno al test Mantoux.La lettura del test avverrà giovedì 6 giugno a partire dalle 8.30. La scuola ha dato informativa a tutti i contatti individuati, fornendo la modulistica per l’adesione sia genitoriale per i minori che per maggiorenni. Anche la famiglia dello studente colpito da tubercolosi polmonare sta effettuando degli accertamenti radiologici per escludere che sia in corso la patologia.

 

Informato anche il neo sindaco Panzeri

Del caso di tubercolosi è stato informato anche il neo sindaco Massimo Panzeri. A lui sono stati spiegati tutti i provvedimenti assunti presso la comunità scolastica rientranti in ordinaria prassi come da normativa di settore, al fine di condividere ogni opportuna comunicazione. “Ogni intervento proposto è stato effettuato secondo quanto disposto dalle specifiche linee guida regionali in materia di sorveglianza, prevenzione, profilassi e controllo della tubercolosi” conclude l’Ats.