Merate, l’ultimo saluto a Jetmir Isufi, il ragazzo di 26 anni morto in un incidente

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La composta cerimonia d’addio si è tenuta sabato mattina al cimitero di Merate

Presenti tanti amici con cui Jet era cresciuto e aveva condiviso la passione per il ballo

MERATE – “Per noi questa è una vera tragedia”. Si racchiude in queste poche parole, pronunciate dal padre in albanese, il dolore dei familiari e degli amici di Jetmir Isufi, il ragazzo morto a soli 26 anni a causa di un incidente stradale.

Jetmir Isufi

Stamattina, sabato, il cimitero cittadino ha ospitato la breve e raccolta cerimonia di addio al giovane ragazzo, nato in Albania nel 1993 e arrivato a Merate nel 2006, per ricongiungersi, insieme a tutta la famiglia, al padre.

Tanti ragazzi, con gli occhi rigati dalle lacrime, hanno voluto salutare per l’ultima volta Jet e stringersi intorno alla mamma, al papà e alla sorella, chiamati ad affrontare un dolore immenso e struggente.

Tante, troppe le domande, senza risposta, che hanno affollato la mente di tutte le persone che hanno avuto la fortuna di conoscere questo ragazzo, appassionato di ballo, strappato troppo presto alla vita.

Lavoratore in una ditta di Arcore, Jetmir stava rientrando nella sua casa in via Fratelli Cernuschi giovedì 14 novembre quando è rimasto coinvolto in un incidente a Usmate Velate che purtroppo non gli aveva lasciato scampo. Trasportato in codice rosso all’ospedale di Vimercate, il giovane era infatti morto poco dopo il ricovero.