Montevecchia piange Massimiliana Baumann, “la Maxi”, esperta in comunicazione

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Massimiliana Baumann (foto tratta da Facebook)

Massimiliana Baumann è morta a 72 anni: per trent’anni era stata direttrice dell’associazione comunicazione pubblica

Il ricordo commosso del sindaco: “Per noi sei stata una guida. Faremo tesoro di quello che ci hai insegnato”

 

MONTEVECCHIA – “Una fonte inesauribile di consigli e, soprattutto, una guida e un sostegno fondamentale”. Sono parole cariche di affetto e intrise di emozione quelle pronunciate dal sindaco Ivan Pendeggia nei confronti di Massimiliana Baumann, per tutti la Maxi, morta a 72 anni a causa di un tumore.

Donna carismatica, ricca di talento e di passione, Baumann è stata per un trentennio il direttore dell’associazione comunicazione pubblica, svolgendo la professione con competenza, entusiasmo e un rigore, squisitamente teutonico. Specializzata nel settore della comunicazione pubblica, ha nel corso degli anni intrattenuto proficue collaborazioni con le amministrazioni pubbliche, con le scuole di formazione e le università.

Anche a Montevecchia, paese in cui abitava, aveva lasciato il segno, partecipando alle attività culturali e alle iniziative promosse dalla Pro Loco. Non si era tirata indietro nel dare una mano anche a Pendeggia durante la campagna elettorale, poi vittoriosa, fornendo consigli, suggerimenti e consigli sempre ponderati e apprezzati. “Faremo sempre tesoro di tutto quello che ci hai insegnato e della carica che ci hai trasmesso. Continuerai ad accompagnarci con il tuo sorriso, non c’è dubbio. Veglia su di noi preziosa Maxi” le parole del sindaco che oggi si è stretto intorno ai familiari per l’ultimo, commosso, saluto tributato in chiesa parrocchiale.