Morto tragicamente il dott. Paolo Galimberti, dirigente del 118

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Coordinatore clinico della centrale operativa regionale, è stato travolto da un’auto

In servizio nel lecchese, svolgeva i turni sull’automedica del 118

MILANO / MERATE – Si è spento in ospedale a Milano il dott. Paolo Galimberti, dirigente di 118-Areu, l’agenzia regionale per le emergenze sanitarie.

Il medico, classe 1961, venerdì è stato investito da un’auto mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali in via Melchiorre Gioia a Milano.

L’impatto è stato violentissimo e il 58enne è stato sbalzato di diversi metri prima di cadere rovinosamente sull’asfalto. I soccorritori lo hanno trasferito in gravi condizioni al Niguarda, dove si è spento sabato mattina, poco prima delle 10.

Trent’anni di lavoro al servizio della sanità lombarda

Il dott. Galimberti aveva iniziato la sua carriera nel 1989 all’ospedale di Desio, presso l’unità di Cure Palliative e Terapia del Dolore, aveva poi assunto l’incarico presso l’ospedale di Mariano Comense e di Cantù come medico anestesista. Nel 1997 era tornato presso l’ASST di Desio e Vimercate come dirigente medico.

Nello stesso anno aveva cominciato il suo servizio anche per il 118 di Monza, nel ruolo di medico rianimatore sui mezzi di soccorso avanzato e nel 2014 era diventato coordinatore delle postazioni territoriali del 118 di Desio e Carate.

Una figura conosciuta e apprezzata anche nel lecchese, in modo particolare nell’area di Merate dove, dal 2014, svolgeva turni sull’automedica come medico rianimatore. Nel 2017 gli era stato affidato l’importante incarico dirigenziale di coordinamento clinico di tutte le centrali Soreu.

“Paolo era un grande professionista, e un nostro amico carissimo. Lascia un vuoto davvero grande, in tutti noi” è la nota diffusa da Areu in ricordo del collega scomparso.