Operazione anti-droga in Brianza: arrestata coppia di Robbiate

Tempo di lettura: 3 minuti
droga brianza operazione Carabinieri

Spaccio tra Vimercate e Pavia, otto persone arrestate dai Carabinieri. Accertato traffico di 40 kg di droga

Cocaina, eroina e hashish, migliaia di cessioni. Ai domiciliari due coniugi di Robbiate

LECCO – Maxi blitz contro lo spaccio in Brianza e non solo: all’alba di lunedì, i Carabinieri hanno arrestato otto persone di cui quattro magrebini e altrettanti italiani nei comuni di Carnate, Noviglio, Vigevano, Concorezzo, Monza e anche Robbiate nel lecchese.

Secondo gli uomini dell’Arma, gli arrestati sarebbero le menti e le braccia di un’organizzazione che gestiva un’ampia fetta dello spaccio di stupefacenti, in particolare cocaina ed eroina, tra l’area del Vimercatese e quella di Pavia. Migliaia le cessioni di droga documentate, nonché compravendita di 40 chilogrammi di cocaina ed eroina per un traffico di oltre 120mila euro.

Cinquanta i militari impiegati del Comando Provinciale di Monza Brianza, col supporto di quelli dei Reparti territorialmente competenti (Compagnie Abbiategrasso, Corsico, Merate e Vigevano), che hanno dato attuazione all’ordine di esecuzione delle misure cautelare nei confronti degli indagati.

 

Agli arresti domiciliari una coppia residente a Robbiate: si tratta di due coniugi 46enni, italiani, di cui la donna già arresta durante le fasi delle indagini il 23 febbraio 2022, perchè fermata alla guida della propria auto a Vimercate con 5 grammi di cocaina e 2 grammi di eroina.

Domiciliari anche per una 41enne di Concorezzo e un italiano del ’74, già detenuto nel carcere di Monza con l’accusa di estorsione continuata ed aggravata in concorso nei confronti di una 57enne a cui, secondo la ricostruzione degli inquirenti, aveva “prestato” del denaro salvo poi pretenderli indietro con dei tassi d’interesse a strozzo.

In carcere sono finiti i quattro soggetti di origine straniera. Tra questi un cittadino marocchino, classe 1995, già agli arresti domiciliari a Noviglio, presso una comunità, in seguito all’arresto operato dai militari della compagnia di Vimercate il 21 maggio 2022.

In quell’occasione lo spacciatore 27enne era stato arrestato nel corso di un controllo straordinario dei Carabinieri della Compagnia di Vimercate nel boschetto di via per Ornago. Dopo aver cinturato la zona, nei pressi di un casolare più volte segnalato per il continuo andirivieni di auto, il pusher, in Italia senza fissa dimora, aveva maldestramente tentato di disfarsi di un marsupio con all’interno 200 grammi di eroina, 20 grammi di hashish, 100 grammi di cocaina, un bilancino elettronico di precisione, e 650 euro circa in banconote di vario taglio.

I due cani dell’Arma, poi, sotto pochi centimetri di terra, avevano fiutato una busta in cellophane, contenente ulteriori 100 grammi circa di hashish, un altro bilancino e materiale vario atto al confezionamento.

Detenzione in carcere anche per un marocchino 61enne, residente a Carnate e due connazionali di 32 e 26 anni, già sottoposti agli arresti domiciliari nei rispetti appartamenti di Vigevano. Per questi ultimi le manette erano scattate il 31 marzo 2022, quando i Carabinieri di Vimercate li avevano fermati presso il casello autostradale di Cavenago di Brianza dell’’A4 “Serenissima” con un chilo di eroina, per un valore di oltre 20mila euro. In quell’occasione i due pusher, vedendosi accerchiati dalle gazzelle, avevano ingranato la marcia impattando violentemente l’autovettura davanti a loro e spingendola per oltre 5 metri oltre la sbarra. In casa, poi, erano stati rinvenuti 1500 euro circa.