Paderno, 8 morti a marzo: tre volte in più rispetto alla media

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Anche Paderno fa dolorosamente i conti con l’epidemia da covid 19: variata la mortalità complessiva

Il sindaco: “Quando si arriva a contare i morti, perdendo necessariamente di vista il singolo, è perché qualcosa di molto grave è successo, o sta succedendo”

PADERNO D’ADDA – Un numero di morti superiore di quasi tre volte alla media degli anni precedenti. Anche la comunità di Paderno sta facendo i conti con le conseguenze, tragiche e dolorose, della diffusione dell’epidemia da coronavirus. Nel mese di marzo sono state 8 le persone morte in paese, di cui 7 negli ultimi 15 giorni del mese. “Si tratta dei decessi complessivi, non solo da Covid 19, ma è evidente che l’epidemia ha pesato. Si è infatti trattato del peggior mese degli ultimi 20 anni almeno – puntualizza il sindaco Gianpaolo Torchio -. Nel mese di marzo 2019 non c’era stato alcun decesso, nel marzo 2018, erano stati quattro. La media ventennale del mese di marzo è di 2,8 decessi. In questo marzo 2020, i decessi sono stati, quindi, quasi tre volte la media dei decessi degli anni precedenti”.

Il sindaco Gianpaolo Torchio

Numeri e statistiche che possono sembrare solo freddi e spietati. “Quando si parla di decessi, di persone che ci hanno abbandonato, vorremmo solo pensare a cosa ognuno di loro ha rappresentato per la sua famiglia, per gli amici, per ciò che ha lasciato – precisa il sindaco aggiungendo – . Quando si arriva a contare i morti, perdendo necessariamente di vista il singolo, è perché qualcosa di molto grave è successo, o sta succedendo. Qualcosa di così grave da dover fare un passo indietro per capirne la dimensione.

Ormai è chiaro che per comprendere l’impatto dell’epidemia Covid-19 non è sufficiente affidarsi al numero dei positivi al tampone e dei decessi tra questi, ma dobbiamo verificare come sta variando la mortalità complessiva nel periodo che stiamo vivendo. In altri territori, vicini a noi, questi incremento è stato studiato e i risultati sono drammatici”.

Da qui l’invito a tutti i propri cittadini a mantenere alto il livello di attenzione: “In questi primi giorni di aprile, a Paderno il numero dei decessi sembra aver rallentato sensibilmente e anche i contagi da Covid-19 sono fermi da diversi giorni a 21 unità, ma non per questo dobbiamo abbassare la guardia. Non dobbiamo diminuire il nostro impegno. Dobbiamo continuare ad evitare di uscire di casa se non per lo stretto necessario, mantenere le distanze sociali, usare le mascherine. Continuare ad usare le precauzioni e la responsabilità dimostrata fino ad ora rimane e rimarrà assolutamente necessario. Lo dobbiamo fare per non avere altri mesi come marzo 2020”.