Scappa sul tetto di casa e minaccia di buttarsi per non farsi arrestare

Tempo di lettura: 2 minuti
carabinieri - generica

E’ successo nel pomeriggio a Calco

Protagonista dell’accaduto un 25enne già agli arresti domiciliari

CALCO – E’ scappato sul tetto della casa dove abita minanciando di lanciarsi pur di sfuggire ai Carabinieri, che si sono palesati con un mandato di trasferimento in carcere nei suoi confronti.

Attimi di tensione nel pomeriggio di oggi, sabato, a Calco, dove i Carabinieri di Brivio si sono presentati a casa di un 25enne, A.G., già agli arresti domincialiri per droga, con l’ordine di trasferirlo in carcere. Alla vista dei militari il giovane è scappato guadagnando il tetto dell’abitazione e minacciando di buttarsi qualora avessero tentato di prenderlo.

Vista la situazione, a Calco sono giunti rinforzi anche dalla Compagnia di Merate oltre all’arrivo dello staff medico-sanitario del 118 e ai Vigili del Fuoco.

A quel punto i militari hanno cercato di dialogare con il 25enne che, sulle prime, non aveva alcuna intenzione di trattare, poi il clima si è pian piano disteso e dopo circa un’ora i Carabinieri sono riusciti a farlo desistere dal compiere un gesto estremo riuscendo a farlo scendere dal tetto. I Carabinieri hanno quindi arrestato il 25enne come da disposizioni ricevute, affidandolo prima al personale medico-sanitario per accertamenti.

Stando a quanto emerso, il 25enne, nel 2018, era rimasto coinvolto in un’altra brutta vicenda denominata “roulette russa“. In quell’occasione lui ed altri due complici avevano rinchiuso in un box di Mezzago tre giovanissimi, accusandoli di aver fatto sparire un carico di droga. Nel tentativo di farli parlare li sottoposero al “gioco” della “roulette russa” puntando alle loro teste una pistola. Per questo il 25enne, insieme agli altri due spacciatori, venne arrestato con l’accusa di sequestro di persona, estorsione e detenzione di arma illegale.