Merate, i sindacati: “Istituto Frisia: effettuare tamponi a tappeto per personale e ospiti”

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L'istituto Frisia a Merate

Sindacalisti chiedono di intervenire con urgenza per tutelare ospiti e personale della struttura

La Rsa meratese fa parte del Pio Albergo Trivulzio di Milano, su cui la magistratura di Milano ha aperto un’inchiesta

 

MERATE – Effettuare il tampone oro- faringeo a tutto il personale e a tutti gli ospiti dell’istituto Frisia. E’ la richiesta avanzata congiuntamente dai sindacati alla luce della situazione allarmante della Rsa Meratese, facente parte del Pio Albergo Trivulzio. “Va attivato al più presto un protocollo operativo che preveda la presenza nella sede meratese di un medico del lavoro per effettuare uno screening sulla diffusione del covid 19 all’interno della struttura”.

Per i sindacalisti Catello Tramparulo, Franca Bodega e Massimo Coppia la situazione meratese è grave e si incardina in una situazione delle Rsa lombarde a dir poco catastrofica. Numerosi i casi di positività riscontrati nella Rsa così come i decessi, (38 quelli registrati solo nel mese di marzo) impossibili da collegare (almeno per ora) al coronavirus vista l’assenza di tamponi. “Nessuno era evidentemente preparato ad un simile scenario, ma certamente, nonostante i ripetuti appelli a tutti livelli, da parte delle organizzazioni sindacali, anche con diffide formali presso le autorità competenti, il fenomeno della pandemia Covid 19 presso la sede del Pio albergo Trivulzio di Milano così come nella sede lecchese del Frisia, è stato affrontato con notevole superficialità e sottovalutazione”.

Per i sindacati questo approccio ha portato anche “un gran numero di operatori in malattia con sintomatologia compatibile con il covid 19, che costringe i colleghi rimasti in servizio ad affrontare turni massacranti. Ora la magistratura ha aperto un’inchiesta cosi come il ministero della salute ha inviato gli ispettori presso la sede di Milano e rivolgeranno la loro attenzione anche alla sede meratese Il nostro auspicio che la loro azione possa far luce sulle eventuali responsabilità che, se accertate, facciano giustizia per i pazienti deceduti, le loro famiglie e gli operatori ammalati”.

Sulla questione del Pio Albergo Trivulzio la Regione Lombardia ha comunicato proprio oggi di aver dato mandato ad Ats Città metropolitana di Milano di istituire una Commissione di verifica per far chiarezza sui fatti avvenuti al Pio Albergo Trivulzio negli ultimi mesi.
“E’ necessario analizzare ogni elemento con la massima trasparenza – puntualizzano il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, e l’assessore al Welfare, Giulio Gallera – e dissipare ogni dubbio, soprattutto quando si tratta della vita delle persone”.

La Commissione sarà costituita oggi stesso e “agirà in tempi brevi – assicura l’assessore Gallera. “Ho chiesto al sindaco Sala che, come noto, nomina il presidente e dà l’intesa per quella del direttore generale, di indicarmi il nominativo di un componente di sua fiducia per la Commissione”.