Oggiono, furti su 17 auto posteggiate: individuato il presunto ladro

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carabinieri

Ben 17 auto danneggiate per rubare negli abitacoli, è successo a Oggiono

Il ladro si allontana in monopattino. Dopo le indagini, denunciato un giovane del posto

OGGIONO – E’ accusato di danneggiamento e di furti su ben 17 auto in sosta, il giovane di Oggiono individuato dai carabinieri della locale caserma e denunciato alla Procura per i reati in questione.

I fatti sono accaduti la notte del 26 gennaio in Largo Mosé Mosacci a Oggiono, la grande area posteggio a due passi dal centro paese e dalla Poste.

L’episodio aveva destato allarme nella cittadinanza brianzola per il gran numero di vetture coinvolte e le modalità particolarmente violente da parte dell’autore che per appropriarsi dei beni sui veicoli ha infranto i finestrini dei veicoli provocando ulteriori ed ingenti danni ai proprietari dei veicoli.

Le indagini, spiegano dall’Arma, si sono sviluppate attraverso la preliminare visione degli apparati di videosorveglianza comunale, dalle cui immagini è stato notato un giovane che, alla guida di un monopattino elettrico, ha compiuto rapidamente i furti.

Successivamente i militari hanno identificato il soggetto mediante mirate ricerche, grazie anche alla conoscenza del territorio.

La successiva perquisizione delegata dall’Autorità Giudiziaria presso l’abitazione del giovane ha permesso di rinvenire la quasi totalità della refurtiva asportata, elencata nelle varie denunce sporte dai proprietari, consistente in diverse paia di occhiali, un borsone, kit di pronto soccorso, auricolari, un mini compressore, cavi per auto ed altro.

Sono stati inoltre recuperati e sottoposti a sequestro gli indumenti indossati per la commissione dei furti ed il monopattino con cui il presunto autore si è assicurato la fuga.

“Nei prossimi giorni – spiegano dal Comando – il materiale, una volta dissequestrato e riconosciuto, verrà restituito ai legittimi proprietari e non si esclude che altri veicoli possano essere stati oggetto di medesime attenzioni e pertanto i proprietari sono invitati a sporgere la pertinente denuncia-querela”.