Oggiono: fango in strada, allagati box e anche la casa di riposo

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OGGIONO – Mentre l’area del lago veniva colpita in pieno dall’ennesimo violento nubifragio, nell’oggionese mercoledì mattina ci si è rimboccati le maniche per riparare ai danni causati dalla “bomba” d’acqua caduta martedì sera in Brianza.

Strade invase dal fango, come in via Lazzaretto dove i residenti si sono armati di pala per ripulire la carreggiata. “Ieri sera c’era l’acqua alta trenta centimetri – spiegano – è stato un disastro e abbiamo dovuto più volte liberare grate e tombini per far defluire l’acqua, altrimenti le case si sarebbero allagate”.

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Cosa accaduta invece ai box in via Montegrappa, a pochi passi dal Comando di Polizia Locale, dove l’acqua è scesa giù per le rampe di un condominio, tra lo sconforto dei residenti che fino a tarda mattina hanno dovuto faticare non poco per liberarsi dall’acqua. Una decina i garage allagati.

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Problemi anche per la casa di riposo che si affaccia a via Papa Giovanni XXIII dove nella serata di martedì si sono allagati gli scantinati, il locale farmacia e la palestra. Colpite anche alcune abitazioni e garage di via Locatelli mentre la provinciale tra Oggiono e Sirone è stata chiusa dopo mezzogiorno per il pericolo che il Gandaloglio potesse nuovamente esondare; quest’ultimo è tenuto sotto controllo anche nel suo tratto dolzaghese.

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Detriti si sono riversati anche lungo via Minzoni a Sirone mentre uno smottamento si è verificato tra Bevera e Castello Brianza, in località Moiacchina, e in via Milano a Ello.

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