Valgreghentino. Addio a Manuel Resta, giovane papà morto in un incidente in moto

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Oggi pomeriggio, all’oratorio, i funerali del 46enne

“Te ne sei andato all’improvviso, come le nuvole sei scomparso nell’infinito”

VALGREGHENTINO – Tante le persone che oggi pomeriggio, sabato, si sono strette attorno alla famiglia di Manuel Resta, 46enne di origini milanesi ma con famiglia a Valgreghentino. Padre del piccolo Pietro, 9 anni, e compagno di Agnese Riva, il 46enne è rimasto vittima mercoledì scorso di un tragico incidente mentre era in sella alla sua moto.

L’incidente è avvenuto a Milano, in zona Ponte Lambro. L’uomo stava rientrando dall’aeroporto di Linate, dove lavorava, quando ha perso il controllo della sua motocicletta. Immediati i soccorsi, è stato ricoverato al Policlinico di Milano dove purtroppo si è spento poche ore dopo.

“Te ne sei andato all’improvviso, come le nuvole sei scomparso nell’infinito – ha detto il parroco di Villa San Carlo don Paolo Ventura nell’omelia -. La tua vita è scivolata via come una foglia che non riesce ad attecchire in un terreno così arido”.

Parole sentite quelle del parroco, affidate non a una tradizionale predica ma a una lettera: “Caro Manuel, anche se non ho avuto il piacere di conoscerti permettimi di chiamarti come così, come faccio con i ragazzi dell’oratorio. Oggi vorrei parlare con te, potrebbe sembrare paradossale perché sei morto, ma io credo nella vita, anche in quella eterna. Credo che tu sia vivo perché la morte non è la fine di tutto. La notizia della tua morte mi ha sconvolto, ho pensato ai tuoi famigliari, ai tuoi amici, a chi ti ha conosciuto e ho pregato per loro”.

“Oggi inizia una nuova storia – ha continuato don Paolo – incomprensibile ai nostri sguardi umani, ma comprensibile agli occhi della fede. Oggi, caro Manuel, per merito di Gesù appartieni all’amore di Dio. Intercedi per noi perché Pietro, Agnese, i tuoi genitori, i tuoi amici sappiano accettare e superare questo dolore e possano continuare la loro vita con lo stesso entusiasmo che avevi tu. Noi non ti diciamo addio, ma arrivederci. Grazie Manuel perché sei stato con noi come Dio ti ha dato di essere. Arrivederci, ti vogliamo bene”.

Tanta la commozione tra le numerose persone che hanno riempito il piazzale dell’oratorio dove si sono svolte le esequie.