Open day in sicurezza, il Collegio Volta si presenta e guarda al futuro

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    Incontri in gruppi ristretti nel rispetto di tutte le disposizioni

    Il 31 ottobre porte aperte al liceo, poi scuola dell’infanzia e secondaria di primo grado (7 novembre) e primaria (14 novembre)

    LECCO – Che questo 2020 sia un anno particolare è sotto gli occhi di tutti, ma tra chi più di tutti ha dovuto fare i conti con il covid c’è sicuramente la scuola. Il Collegio Arcivescovile Volta di Lecco però guarda avanti tenendo come faro la crescita, non solo didattica ma complessiva, di tutti i suoi studenti. In un periodo complicato caratterizzato da mascherine e distanziamento sociale la scuola lecchese ha pensato a un’alternativa per mostrarsi ai futuri alunni e alle loro famiglie.

    “E’ chiaro che i prossimi open day saranno un po’ particolari, a partire dalla prenotazione on-line per evitare qualsiasi rischio di assembramento – dice il rettore don Gabriele Gioia -. Vogliamo però dare la possibilità a tutti di visitare la nostra scuola in sicurezza, nel rispetto di tutte le normative e dei protocolli di sicurezza previsti per contenere il covid. L’idea è quella di ospitare i genitori, ovviamente in gruppi molto ristretti, almeno per un incontro con i dirigenti dei vari ordini di scuole”.

    L’offerta formativa del Collegio Volta, infatti, va dalla scuola dell’infanzia al liceo passando per la scuola primaria e secondaria di primo grado. Grazie a un’organizzazione puntuale e attenta si potrà consentire a piccoli gruppi l’ingresso a scuola nel rispetto del distanziamento e di tutte le prescrizioni.

    “Come tutti anche noi stiamo osservando l’evolversi della situazione e se per la diffusione del virus non dovessero essere consentiti nemmeno questi ‘ingressi in sicurezza’ è chiaro che faremo degli open day on-line – ha detto il rettore -. I tradizionali open day, ovviamente, erano molto più coinvolgenti perché prevedevano l’incontro con studenti e genitori consentendo ai futuri alunni di incontrare una comunità viva oltre a vedere strutture e proposta didattica. Ad oggi possiamo dare la possibilità di venire e incontrare una piccola ma significativa parte del collegio”.

    Don Gabriele Gioia, rettore del Collegio Volta (credits photo Operathing)

    A meno di nuove disposizioni, decreti o ordinanze, il calendario degli open day prevede visite al liceo sabato 31 ottobre, alla scuola dell’infanzia e secondaria di primo grado il 7 novembre, alla scuola primaria il 14 novembre. Obiettivo del Collegio Volta in periodo di coronavirus è garantire il più possibile la normalità della vita scolastica in presenza.

    “Durante l’estate, a seguito dell’esperienza dei mesi di lockdown, abbiamo fatto un investimento sulle nostre strutture informatiche. Investimento che è subito stato testato visto che, avendo avuto un paio di positività tra gli studenti, alcune classi sono state messe in quarantena e gli alunni hanno potuto contare su una didattica a distanza che ha coperto in toto le ore previste dal programma. E’ chiaro che qualche preoccupazione c’è, ma fortunatamente i ragazzi positivi stanno tutti bene e questa è la cosa più importante. Poi mi preme sottolineare il grande senso di responsabilità e la serenità con cui gli studenti stanno vivendo la situazione e questo si riflette anche sui genitori – continua -. Entrando in classe, soprattutto nel triennio del liceo scientifico, vedo ragazzi molto attenti che non vivono questo momento con superficialità e per questo devo elogiarli”.

    Durante l’estate il Collegio Volta ha attivato tutti i protocolli per garantire la vita scolastica in presenza e il più normale possibile senza tralasciare i servizi extrascolastici come mensa o doposcuola: “Purtroppo vengono a mancare tanti momenti di vita comunitaria che hanno un valore importante nello sviluppo delle relazioni tra compagni e questa mancanza si sente. Avevamo già programmato piccole uscite didattiche, dalla scuola infanzia al liceo, che al momento son chiuse in un cassetto. Quando l’evoluzione delle cose lo consentirà siamo pronti a rimetterle sul tavolo. Insomma, serve tanta flessibilità per adeguarsi in maniera rapida al cambiamento delle situazioni”.

    Tralasciando un attimo il discorso covid, ecco per che cosa si caratterizza l’offerta didattica del Collegio Volta: “La nostra scelta è curare in modo particolare la dimensione internazionale con il potenziamento della lingua inglese per dare strumenti agli alunni sia per affrontare un mondo sempre più globalizzato che per educare a una dimensione universale e di apertura al mondo. Questo aspetto è al centro dei nostri investimenti e della nostra proposta formativa, dalla scelta dei docenti alle esperienze da proporre agli alunni, ai percorsi di certificazione della lingua inglese. Poi c’è l’aspetto educativo che si concretizza in una attenzione al momento didattico ma anche alla crescita complessiva del ragazzo: proprio per questo abbiamo deciso, pur con tutte le attenzioni del caso, di garantire la ricreazione che rappresenta un importante momento di socializzazione. Infine la scuola si sta impegnando alla nuova formazione della disciplina di Cittadinanza e Costituzione, dai più piccoli fino agli studenti del liceo”.

    Senza eludere nulla rispetto le disposizioni in materia di covid, il Collegio Volta è pronto ad aprire le sue porte. E’ possibile trovare tutte le informazioni per partecipare agli open day sul sito internet www.collegiovolta.it (qui è anche possibile iscriversi). Telefonando in segreteria è comunque possibile organizzare incontri personalizzati con il rettore e con i coordinatori delle varie scuole.