Picchiato dal “branco”, calci e pugni da 20

    Tempo di lettura: 2 minuti

    Picchiato da venti coetanei in centro paese. Ha dell’incredibile il gravissimo episodio che ha avuto come vittima un giovane attore del Gruppo Ragazzi e Cinema, sodalizio di Oggiono conosciuto anche a Lecco.

    Stando alle prime ricostruzioni dei fatti, il sedicenne di Abbiategrasso che fa parte dell’associazione oggionese stava passeggiando con la sua ragazza in centro paese, quando, verso le 17, è stato avvicinato dal “branco” formato da ragazzi e ragazze di circa 15-16 anni, che ha cercato lo scontro. Vista la situazione il sedicenne ha tentato di allontanarsi, ma dopo essere stato accerchiato sono iniziati a volare calci, pugni e colpi sferrati anche con un casco della moto. Il giovane è poi riuscito a divincolarsi e scappare recandosi  all’ospedale di Abbiategrasso. Da lì è stato trasportato al nosocomio di Magenta dove i medici gli hanno riscontrato un trauma cranico guaribile in 5 giorni. Sull’accaduto e sulle motivazioni del gesto, ancora ignote, stanno indagando i carabinieri.

    Guido Milani

    Il presidente di Ragazzi e Cinema Guido Milani rimasto sconvolto dall’episodio, a pochi giorni della prima del film “Nessuno è Qualcuno”, in cui proprio la vittima dell’aggressione interpreta la parte del bullo, ha commentato così: “Fa un’impressione davvero strana vedere come il bullo del nostro nuovo film, si sia trovato nella vita reale dall’altra parte di questo odioso fenomeno. Le motivazioni che hanno portato a un simile gesto portano a riflettere e ragionare sulla direzione che molti giovani stanno percorrendo. Quando si sente dire che il bullismo a oggi è un fenomeno limitato, ci imbattiamo in simili casi che ci forniscono risposte tutt’altro che rassicuranti. A questi giovani violenti, poi, non succede mai nulla, sono minorenni e in quanto tali si tende a perdonare e a trascurare la gravità delle loro azioni. In questo senso il fenomeno del bullismo rischia di passare inosservato, senza che gli venga data la giusta rilevanza e senza che nessuno muova un dito per contrastarlo. Servono risposte forti dalla scuola, dai genitori e dalle istituzioni. Il nostro amico-attore non ha mai fatto male a una mosca, arriva a Oggiono da Milano tutti i weekend, è un ragazzo tranquillo e sereno. Ciò che gli è successo è la testimonianza che questo fenomeno esiste e non deve essere sottovalutato”.