Picchiato e minacciato Beppe Grossi, giornalista de La Provincia di Lecco

VALMADRERA – Preso prima a sberle poi spintonato e fatto cadere per aver scritto un articolo “non gradito”. Vittima, questa mattina, giovedì, il giornalista del quotidiano La Provincia di Lecco, Beppe Grossi, che è finito all’ospedale.

Un fatto gravissimo che ha visto protagonista in negativo un imprenditore che dopo aver letto l’articolo che lo riguardava ha chiamato il giornalista Grossi chiedendo un incontro urgente.

All’appuntamento avvenuto in mattinata, intorno alle 11.10, all’esterno del bar di Valmadrera posto di fronte alla stazione, l’imprenditore ha atteso Grossi aggredendolo. “Appena sono arrivato ha iniziato ad insultarmi – racconta il giornalista che abbiamo raggiunto telefonicamente – Gli ho chiesto per quale motivo, dato che l’articolo in questione l’ho scritto dopo averlo contattato. Alla domanda ha risposto dandomi due ceffoni e continuando ad insultarmi per poi spintonarmi, facendomi cadere su una fioriera (caduta che gli ha procurato un trauma costale, ndr). Mi sono rialzato e non ho reagito. Lui mi ha buttato addosso 50 euro dicendomi che ne avevo bisogno perché i giornalisti guadagnando poco e sono costretti a scrivere cazzate, poi sono riuscito ad andarmene sentendo le sue ultime minacce”.

A quel punto Grossi si è recato all’ospedale Manzoni di Lecco da dove ne è uscito con una prognosi di 5 giorni mentre nelle prossime ore presenterà una denuncia alle Forze dell’Ordine nei confronti del suo aggressore.