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PASTURO – Quegli strani movimenti nei pressi di un garage di Pasturo hanno insospettivo alcuni villeggianti giunti in Valsassina per le vacanze i quali, vista la situazione, hanno deciso di segnalare il tutto alle Fiamme Gialle lecchesi che tempestivamente hanno dato inizio a un servizio di appostamento e osservazione.
E di lì a poco effettivamente la Guardia di Finanza ha notato l’assidua presenza in zona di M.J., cittadino albanese – da anni trapiantato in Valsassina – noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti in materia di traffico di stupefacenti. Non è trascorso molto tempo per avere la conferma che ci si trovasse di fronte ad un deposito utilizzato per stoccare lo stupefacente in attesa dello smercio.
Mercoledì sera M.J., con fare circospetto, ha aperto la porta del garage, richiudendola dietro di se dopo aver controllato che nei paraggi non vi fosse nessuno. E’ stato questo il momento scelto dai finanzieri per fare irruzione nel locale sorprendendolo con 13.5 kg. di Marijuana, 40 gr. di cocaina, 2 bilancini di precisione occultati all’interno di un armadio.
Sempre nell’armadio, all’interno di un marsupio, veniva rinvenuto anche un revolver calibro 22 Magnum con matricola abrasa completo di munizioni a punta cava.
I militari della Guardia di Finanza, dopo aver tratto in arresto il cittadino albanese per il reato di traffico di sostanze stupefacenti e detenzione illegale di arma da fuoco, hanno avuto cura, prima di iniziare la perquisizione domiciliare in conseguenza a quanto trovato nel garage, di allertare il 118 stante l’avanzato stato di gravidanza della moglie. G.A. di Pasturo, proprietario del garage, è stato denunciato per concorso in detenzione delle sostanze stupefacenti rinvenute.
