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LECCO / COMO – Abderrhaim Moutaharrik sarà processato a Como: il “pugile dell’Isis” dovrà comparire il 23 gennaio davanti alla Corte d’Assise di Como. A darne notizia è l’agenzia di stampa askanews.it.
Il giudice per indagini preliminari di Milano, Manuela Cannavale, ha infatti accolto la richiesta di processo con rito immediato che era stata avanzata dal pubblico ministero e dalla procura. Sarà rito immediato anche per Salma Bencharki, la moglie di Moutaharrik, anch’essa arrestata a Lecco lo scorso aprile nel blitz congiunto di Digos e Carabinieri.
Andranno a processo il 23 gennaio a Como anche Abderrhmane Khachia e Wafa Koraichi, marocchini risiedenti nel varesotto e arrestati nell’ambito della stessa inchiesta contro il terrorismo internazionale.
La scelta del giudice di incaricare la Corte di Assise comasca deriva dal fatto che la cellula di presunti jihadisti operava a Lecco, territorio sul quale ha competenza organo giurisdizionale con sede a Como.
