Rancio, tantissimi fedeli per l’ultimo saluto a Don Giuseppe

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LECCO – C’era anche il Cardinale Renato Corti, vescovo emerito di Novara, ai funerali di Don Giuseppe Locatelli, amato sacerdote della Comunità Pastorale dei Beati Giovanni Mazzucconi e Luigi Monza scomparso lo scorso sabato all’età di 86 anni.

L’ultimo saluto a Don Giuseppe si è tenuto nella chiesa parrocchiale di Rancio, affollata per l’occasione. In tantissimi parrocchiani hanno voluto riunirsi per ricordare il sacerdote, così come  tanti suoi compaesani: era infatti nato e cresciuto nel rione di Acquate, per poi trasferirsi a Rancio dove risiedeva.

Presente anche il prevosto di Lecco Mons. Franco Cecchin, il vicario episcopale Mons. Maurizio Rolla e il vescovo Giuseppe Merisi e tantissimi altri sacerdoti, per un saluto commosso e unito al loro confratello.

Don Giuseppe fu ordinato sacerdote nel 1959, dal futuro Paolo VI: celebrò la sua prima messa proprio a Lecco, al Caleotto. Dopo varie esperienze nel 2008 tornò a Lecco, dove si stabilì a Rancio a capo della Comunità Pastorale dei Beati Giovanni Mazzucconi e Luigi Monza che comprende Rancio e San Giovanni.

A ricordarlo con affetto durante l’omelia è stato Don Emilio Colombo, per 15 anni parroco di Laorca, Rancio e San Giovanni, attualmente prevosto a Brivio: “Don Giuseppe è stato per me più un padre che un maestro – ha esordito – non posso e non voglio parlare di lui, o ricordarlo, perchè in questo momento è davanti al Giudizio di Dio, l’unico che davvero conta, ed è meglio tacere. Certo tutti noi abbiamo condiviso un pezzo di strada con lui, ed esperienze, soprattutto di vita cristiana. E’ stato un ministro, vale a dire un servo, che ha cercato di mettere la vita in armonia con la fede, la sua testimonianza parla di sentimenti “.

 

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