Robbiate. Arrestato spacciatore di coca

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ROBBIATE – Da qualche giorno i carabinieri avevano notato uno strano “giro” nei pressi di alcuni parcheggi a Robbiate. Era forte il sospetto che fosse in atto spaccio di droga al dettaglio da quelle parti e i militari stavano cercando di individuare un giovane di origine nord africane, ritenuto il fornitore di alcuni giovani della zona.

Le forze dell’ordine hanno quindi deciso di effettuare degli appostamenti in borghese e nel pomeriggio di lunedì sono passati all’azione: nel corso di uno di questi servizi di monitoraggio, in via Merlini, i militari hanno osservato due vetture: una Golf e una Lancia Y. Dalla prima è sceso un ragazzo che dopo essere salito sulla Lancia Y rimanendoci per pochi istanti, è riuscito rimontando sulla sua auto, ripartendo. E’ a quel punto che alcuni militari, dopo averlo seguito per un breve tratto di strada, lo hanno fermato. Il giovane, un 24enne di Olgiate Molgora, dopo essere stato perquisito ha mostrato una dose di cocaina da 0,5 grammi, confermando di averla appena acquistata dallo spacciatore nel parcheggio per 30 euro.

Nel frattempo, altri militari hanno seguito il sospettato bloccandolo in un bar vicino a Vicolo della Meridiana. La successiva perquisizione personale e dell’auto hanno permesso ai carabinieri di sequestrare 16 involucri contenenti complessivamente 11,1 grammi di cocaina nonché 60 euro in contanti. I successivi accertamenti hanno portato a risalire all’abitazione del fermato, identificato poi in Lamgalas Abdelkamel, 34enne marocchino irregolare sul territorio nazionale, situata a Robbiate in via Colleoni, dove i militari hanno effettuato una perquisizione. Nell’appartamento, intestato ad un suo connazionale ma attualmente all’estero, i carabinieri hanno trovato, nascosti in diversi punti, altri 14 involucri contenenti complessivamente 16 grammi di cocaina nonché altri 700 euro in contanti, il tutto sottoposto a sequestro.

Lo spacciatore, dichiarato quindi in arresto per spaccio e detenzione ai fini di spaccio, è stato portato presso il carcere di Pescarenico a Lecco su disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Sono attualmente in corso accertamenti per risalire al reale volume di spaccio del marocchino.