Bidone di brillantante nel Bione e il torrente fa schiuma

LECCO – La formazione di schiuma in un corso d’acqua non è mai un buon segno e chissà cosa avranno pensato gli abitanti di Belledo che, nel pomeriggio di sabato, si sono visti letteralmente “imbiancare” il torrente Bione.

Decine le segnalazioni che hanno raggiunto le centrali operative della Polizia Locale e dei Vigili del Fuoco per avvisare di quella schiuma anomala che, inizialmente molto densa, aveva reso l’intero torrente di color bianco. Poi con il passare del tempo la sostanza si è concentrata negli angoli del torrente non lambiti dalla corrente.

Nel frattempo gli agenti della Locale hanno raggiunto via Cimabue, luogo da dove è giunta la prima segnalazione, trovando già sul posto anche i pompieri e i tecnici dell’Arpa. Forze dell’ordine e tecnici hanno percorso a ritroso il fiume spostandosi verso la chiesa del rione, lungo Via Tonio da Belledo, per imboccare via Filanda, fino a risalire al punto dove non era più presente schiuma. Punto identificato nella terza palazzina dell’Ospedale Manzoni, quella collegata alla struttura principale dal ponte sopra Via Filanda.

Proprio lì, all’esterno del locale mensa dell’ospedale, si è scoperta la causa dell’accaduto: secondo la versione riferita dai presenti ai vigili urbani, un fusto di brillantante per lavastoviglie da 10 litri, che era poggiato su un bancale, si sarebbe ribaltato in prossimità di un tombino e sarebbe così finito nel torrente.

In ogni caso, come avrebbero riferito gli esperti dell’Arpa alla Polizia Locale, non si tratterebbe di materiale inquinante e nemmeno pericoloso per la salute pubblica. Certo è che di schiuma ne ha fatta, eccome.