Si è spento a 92 anni Giovanni Boscagli, padre dell’ex sindaco

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LECCO – All’età di 92 anni, si è spento Giovanni Boscagli: padre dell’ex sindaco Giulio e nonno di Filippo, consigliere al Comune di Lecco.

Una vita incredibile, terminata alle 15 di lunedì pomeriggio nella sua casa del rione di S. Stefano, tra le cure dei parenti più stretti. Nato nel 1921 nel principato di Monaco, Giovanni Boscagli è stato richiamato dal regime fascista a rientrare nella patria dei genitori nel 1940 e spedito in guerra solo tre mesi più tardi.

In Montenegro, lo scoppio di una bomba gli ha portato via una gamba a 21 anni di età, costringendolo a spostarsi di ospedale in ospedale, prima in Jugoslavia, poi a Trento ed infine a Lecco. Una pura casualità il suo arrivo in terra manzoniana, che però è diventato un punto cruciale della sua vita: è stato qui infatti che Giovanni Boscagli si è innamorato di una crocerossina, Maria Arrigoni, diventata sua moglie.

Un amore che lo ha portato a stabilirsi definitivamente in città, a Pescarenico. Da lì a qualche anno la nascita dei figli Giulio, Piero e Luciano, che gli hanno saputo dare ben 13 nipoti. Conosciuto nel rione come “el frances”, per le sue origini straniere, per lungo tempo ha lavorato per la ditta lecchese Alde.

La scomparsa della moglie Maria, nel 2005, non ha spento la sua vocazione per il sociale e il suo ruolo di tesoriere della sezione lecchese dell’ Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra, impegno che ha mantenuto fino agli ultimi anni della sua vita.

“Una vita tanto bella quanto faticosa – lo ha ricordato il nipote Filippo – Mio nonno era persona meravigliosa, un uomo di fede che ha saputo spendersi tantissimo per la famiglia; è arrivato in Italia da immigrato e nonostante il suo handicap svolgeva due lavori pur di sostenere i propri cari. C’è qualcosa che ripeteva spesso e che non dimenticherò mai, riferita alla nostra città e la sua permanenza qui nonostante le origini monegasche: mi diceva che Lecco è uguale alla Costa Azzurra, anche qui ci sono acqua e montagne”.

Per non dimenticarsi di un passato tanto particolare, una decina di anni fa Giovanni Boscagli ha deciso di scrivere un diario di memorie, che ora verrà conservato affettuosamente dai nipoti. I funerali dovrebbero tenersi alle 15.30 di mercoledì, nella chiesa dei frati cappuccini di viale Turati.

Ringraziamo Filippo Boscagli per averci aiutato a ricostruire la storia del nonno.