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GALBIATE – E’ rimasta prigioniera del suo letto per circa un giorno, senza riuscire a muoversi, poi domenica mattina hanno bussato alla sua porta e l’anziana signora, protagonista della brutta vicenda, è stata salvata.
La donna, residente a Galbiate, era nel suo letto quando, per cause ancora da accertare, le doghe si sono rotte e la 76enne è rimasta incastrata non riuscendo più, con le sole proprie forze, a divincolarsi e alzarsi. Immobile e prigioniera del suo letto alla donna non è restato altro che sperare che qualcuno si accorgesse della sua assenza e che venisse a bussare alla porta.
E fortunatamente così è stato, anche se di tempo ne è trascorso parecchio: un giorno intero…
La salvezza è arrivata domenica mattina, quando i servizi sociali si sono recati dalla donna per consegnarle il pasto, ma la 76enne non si è presentata alla porta. Dopo alcuni tentativi gli addetti ai servizi sociali, chiamandola anche a voce, hanno udito la presenza della donna in casa. Intuita la situazione hanno dato l’allarme.
Informato sindaco e assessore ai Servizi Sociali, in loco è giunto il comandante della Polizia Locale Danilo Bolis il quale si è subito premurato di chiamare anche i Carabinieri di Olginate. Arrivati tutti sul posto a quel punto non è restato altro che sfondare la porta dell’abitazione per capire cosa fosse capitato all’anziana signora e, una volta all’interno dell’appartamento, la singolare scoperta con la donna cosciente e incastrata nel letto che aveva ceduto.
Subito la donna è stata soccorsa, mentre sul posto è giunta un’ambulanza di Lecco Soccorso che l’ha poi trasportata all’ospedale dove è stata ricoverata per accertamenti.
