Sicurezza, Lecco dà l’esempio: da Alba per conoscere il “leggi targhe”

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    LECCO – Il sistema di telecamere leggi targhe, lo ‘scudo’ che difende Lecco dalla delinquenza intercettando in tempo reale i veicoli sospetti in transito sulle strade del capoluogo e hinterland, è un esempio per tanti altri comuni italiani: proprio per conoscere come funziona questa strumentazione, giovedì sono giunti al Comando della Polizia Locale di Lecco tre rappresentanti di Alba, cittadina in provincia di Cuneo.

    Il comandante Franco Morizio ha accolto nella sede di via Sassi il delegato alla sicurezza del comune di Alba, William Revello, il comandante del Corpo di Polizia Municipale di Alba, Antonio Di Ciancia e Flavio Iannitello, comandante del Corpo di Polizia Locale dell’Unione di Comuni Colline di Langa e del Barolo.

    “Abbiamo spiegato loro come è stato creato il progetto, tutti i passaggi necessari per ottenere le autorizzazioni e mostrato come funziona, non solo il sistema di tracciabilità delle targhe, ma anche quello di videosorveglianza urbana e della ZTL – ha spiegato Morizio – Lecco è l’unico comando di Polizia Locale in Italia ad essere dotato di questo sistema di lettura targhe che ha già dato grandi risultati nel contrasto alla criminalità”.