Solo ieri, Carabinieri al lavoro per sedare
    4 litigi famigliari

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    LECCO – Se è vero che tra moglie e marito non bisogna mettere il proverbiale dito, è altrettanto vero che  a volte purtroppo in mezzo agli sposi, per evitare il peggio, ci finiscono i Carabinieri… e meno male!
    Ne sanno qualcosa i militari dell’Arma del Comando Provinciale di Lecco che nella giornata di martedì sono dovuti intervenire per ben quattro volte in quattro Comuni differenti per sedare altrettanti litigi famigliari.

    Il “Family Day dell’Arma”, se ci è concessa la battuta,  ha preso il via alle 11 quando i Carabinieri della Stazione di Merate sono dovuti intervenire a Paderno d’Adda, dove un uomo extracomunitario, in stato di ebrezza alcolica, aveva malmenato la consorte, successivamente curata presso l’ospedale di Merate e dimessa con una prognosi di 3 giorni; nella circostanza l’extracomunitario è stato denunciato a piede libero per l’inottemperanza all’ordine di espulsione emesso nei suoi confronti nel marzo scorso.

    Sempre i Carabinieri della Stazione di Merate sono poi intervenuti alle 19 proprio in paese, dove era stato segnalato un altro litigio familiare. Giunti sul posto i militari hanno constatato che si trattava di una coppia di coniugi in fase di separazione, che venivano ricondotti alla calma.

    Il terzo episodio, un’ora più tardi, alle 20 circa, questa volta sull’alto lago, a Colico, in questo caso i Carabinieri della locale Stazione si sono trovati di fronte a uno dei familiari particolarmente esagitato; a nulla sono valsi i tentativi dei militari di ricondurre alla ragione l’uomo, un 55enne originario di Bellano, il quale alla fine è stato arrestato con l’accusa di resistenza e minaccia a pubblico ufficiale e rinchiuso nelle camere di sicurezza del Comando provinciale.

    La giornata si è conclusa alle 22 con il quarto e ultimo intervento, questa volta sono stati allertati i Carabinieri di Calolziocorte per l’ennesima lite familiare. Alcune persone infatti hanno segnalato ai Carabinieri di aver udito delle grida di aiuto di una donna provenire da un’abitazione del centro. Giunti sul posto i Carabinieri hanno constatato che era in corso una furiosa lite tra marito e moglie, che per futili motivi erano passati alle vie di fatto; ripristinata la calma i due coniugi sono stati quindi accompagnati al pronto soccorso, per le cure del caso.