Spaccio nei boschi di Nibionno, siringhe conficcate negli alberi

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NIBIONNO – Una situazione preoccupante quella che si presenterebbe alla periferia di Nibionno, nei boschi adiacenti a via Alighieri, un giro di spaccio notato da alcuni cittadini che in questi giorni avrebbero fatto diverse segnalazioni alla Polizia Locale.

Gli stessi agenti, martedì mattina, hanno effettuato un sopralluogo trovando siringhe usate abbandonate da tossicodipendenti, addirittura infilzate nel tronco di un albero.

La zona, che è parte del Parco Valle Lambro, è solitamente frequentata da amanti delle passeggiate e in questo periodo anche dai cercatori di funghi ma sarebbe da diverso tempo diventata preda dei pusher che l’avrebbero trasformata nella loro ‘piazza’ per la vendita dello stupefacente.

Solo un mese fa, proprio in quei boschi, due spacciatori sono stati arrestati dai Carabinieri: i miliari hanno sorpreso i due uomini, di origine marocchina, accovacciati nella vegetazione, fermati e perquisiti, li hanno trovati in possesso di 15 dosi di eroina, già sigillate con il cellophane, oltre alla somma in contanti di 265 euro (vedi articolo)

Due giorni dopo, sempre in via Dante Alighieri, due vetture sono andate a fuoco e il sospetto è che l’episodio possa essere legato alla stessa delinquenza (leggi qui).  A marzo, invece, quattro spacciatori nord africani erano stati arrestati tra Nibionno ed Ello nell’ambito di un’operazione anti-droga condotta dai Carabinieri. Il giro di spaccio, secondo i militari dell’Arma, coinvolgeva circa 200 consumatori per una media di 30-40 cessioni di droga giornaliere (l’articolo).