Spaccio nel lecchese, latitante arrestato dalla Gdf a Verona

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    Il latitante arrestato dalla Finanza di Lecco

    LECCO / VERONA – Giovedì sera i finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Lecco sono riusciti a catturare H.O., cittadino albanese, evaso dal carcere di Porto Azzurro (Livorno) nel 2015 e già autore di una precedente evasione nel 2009.
    Il latitante era detenuto nel carcere livornese per reati legati al traffico di sostanze stupefacenti e detenzione di armi da fuoco; nel 2008 era stato tratto in arresto in quanto individuato quale “gestore” di una raffineria di cocaina ed eroina scoperta in un appartamento a Pisa.

    Il pericoloso criminale albanese era stato identificato dai finanzieri del Comando Provinciale di Lecco come capo di un’organizzazione criminale dedita al traffico di sostanze stupefacenti in Brianza e nel territorio lecchese.

    Nel corso dell’operazione avvenuta giovedì sera, coordinata dalla Procura della Repubblica di Monza, nella persona del Sost. Proc. Alessandro Pepè, le Fiamme Gialle lecchesi hanno organizzato il blitz sorprendendo il pericoloso trafficante a bordo di un SUV di grossa cilindrata lungo le vie centrali della città veneta.

    Accompagnato da due donne, anch’esse albanesi, il latitante tentava di sfuggire la cattura esibendo documenti d’identità falsi intestati ad un soggetto ungherese. Tratto in arresto, l’evaso è stato associato alla Casa Circondariale di Verona.