Sparatoria. Una testimone: “Prima le pistole e poi i colpi. Ho avuto paura”

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LECCO – “Ho visto tre uomini, due armati e uno no, pistole in mano, poi i colpi. Io ero in auto con le mie due figlie a tre metri di distanza. Mi sono bloccata, mi si è gelato il sangue. Ho detto alle mie figlie: non guardate. Sono stati momenti di terrore”.

A parlare è una signora di Lecco, testimone della sparatoria di via Belfiore a Lecco, avvenuta nel tardo pomeriggio di ieri, venerdì.

“Stavo arrivando dalla scuola Stoppani, in via Achille Grandi ed ho svoltato a sinistra imboccando via Belfiore per andare verso il Caleotto. In quel momento a diversi metri di distanza ho visto del fumo bianco e ho pensato: un incidente. Ho proseguito fino a quando ho visto quegli uomini in mezzo alla strada con le pistole in mano – prosegue la donna – non sapevo se andare avanti o indietro, mi sono bloccata per paura che sparassero anche a me. Non ho pensato che potessero essere uomini delle forze dell’ordine in borghese. Poi sono saliti su un’auto e sono partiti. Solo dopo aver letto l’articolo ho appreso che erano militari in borghese della Guardia di Finanza. E’ stato spaventoso. Pensi sempre che certe cose si possono vedere solo in televisione e invece ieri è avvenuto tutto a pochi metri da me”.