Uccisa a martellate dal figlio, ieri l’autopsia sul corpo dell’anziana

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ROBBIATE – E’ ‘stato eseguito ieri pomeriggio l’esame autoptico sulla salma di Luigia Mauri, la 89enne uccisa per mano del figlio, il 65enne Marco Olginati, tra la notte e la mattina di Natale, nel suo appartamento di Robbiate.

Incaricato il dott. Paolo Tricomi, l’anatomopatologo dell’azienda ospedaliera di Lecco, di eseguire l’autopsia sul corpo dell’anziana. Secondo i primi rilievi dei Carabinieri, la donna sarebbe stata ammazzata a colpi di martello: l’arma è stata ritrovata sul luogo del delitto.

Gli uomini dell’Arma sono riusciti ad entrare nell’abitazione di via Fermi insieme ai Vigili del Fuoco, dopo l’allarme lanciato da un’assistente sociale che seguiva il caso della famiglia robbiatese e che si sarebbe insospettita dopo aver provato a bussato alla porta di casa dell’anziana senza avere risposta.

All’interno dell’appartamento, oltre al corpo privo di vita della 89enne, i soccorritori hanno trovato anche il figlio della donna, privo di sensi, con una catena di ferro al collo con la quale avrebbe cercato di togliersi la vita dopo il folle gesto.

Ora l’uomo, ex professore in pensione, è ricoverato all’ospedale di Lecco. Ieri, nel giorno di Santo Stefano, le condizioni dell’uomo avrebbero dato segno di miglioramento. E’ in stato di arresto e appena possibile sarà interrogato nell’udienza di convalida. In quell’occasione si potranno chiarire i contorni e il movente della drammatica vicenda. Il fascicolo è affidato al sostituto procuratore Andrea Figoni.