Valmadrera, è già scontro sul primo Consiglio Comunale

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Flavio Nogara

Nogara (Lega) attacca il neosindaco Rusconi sulla convocazione della prima seduta

La lettera: “Partenza con il piede sbagliato”

VALMADRERA – Già scontri tra maggioranza e minoranza a Valmadrera. E’ il consigliere della Lega Flavio Nogara a sollevare la polemica in merito alla convocazione del Consiglio Comunale, prevista per domani, mercoledì, e al quale Nogara non potrà partecipare, come spiegato, per un altro impegno istituzionale. Ecco la sua lettera:

L’amministrazione Rusconi a Valmadrera parte con il piede sbagliato. A parte lo stupore nel constatare che a Valmadrera la regolamentazione del Consiglio si basa su un regolamento comunale del 1995 mai aggiornato nelle sue parti fondamentali che, per fare solo due esempi, prevede ancora un mandato consiliare di 4 anni anziché 5 (e se non erro sono quasi vent’anni che il sindaco viene eletto per 5 anni). Oltre che prevedere ancora la figura del Comitato regionale di controllo, soppresso nel 2002″.

Altra cosa mai accadutami dal 1999 quando entrai per la prima volta a far parte di un consiglio comunale, la convocazione non mi è mai stata notificata, ma l’ho appresa in ritardo in modo informale. Per questo motivo ho chiesto formalmente il rinvio dello stesso, in caso contrario avrei chiesto di invalidare tutti gli atti che fossero stati adottati dal consiglio stesso. Inizialmente il sindaco Rusconi ha concordato per un rinvio del consiglio a sabato, salvo poi riconvocarlo d’urgenza nuovamente per domani ben sapendo che sono a Roma per un cda di Ferrovie dello Stato convocato da tempo. Ora ho formalizzato nuova contestazione al sindaco, al segretario comunale e al Prefetto per questa ulteriore convocazione del consiglio, che è stato definito d’urgenza ma l’ordine del giorno non ha alcun carattere d’urgenza, quindi è stato fatto palesemente per non farmi partecipare, per non consentirmi di tornare da Roma.

Lo si poteva tenere tranquillamente sabato, favorendo oltretutto anche la partecipazione dei cittadini. Inoltre c’è stata una grande mancanza di rispetto da parte di Rusconi per le minoranze: quando sedeva in Parlamento tutte le convocazioni consiliari, salvo impossibilità per scadenze comunali improrogabili, mi risulta dovevano giustamente rispettare i suoi impegni istituzionali, oggi non viene neppure concordata con gli altri gruppi consiliari la data del Consiglio, tanto meno se Nogara l’11 e il 12 giugno è impegnato a Roma per assumere decisioni importanti per il Paese: siedere nel Cda di Ferrovie dello Stato Italiane non ha nessuna importanza per lui.

Spero che siano solo gli strascichi dei frastuoni conseguenti ad una vittoria sofferta che ha comportato per la lista di Rusconi un calo di consenso di ben oltre 2.000 voti dalle scorse amministrative e che per il futuro il metodo cambierà. Noi vigileremo per il rispetto delle regole e per il bene dei Valmadreresi!

Il consigliere comunale di Valmadrera
Lega Lombarda- Lega Salvini Premier
Flavio Nogara